Strana fuga di notizie: Repubblica e Corriere inguaiano Davigo

Il Riformista INTERNO

Proprio come hanno fatto quelli del Fatto e di Repubblica con il verbale di Amara e l’elenco dei membri della Loggia Ungheria.

Torniamo alla signora Befera, che è stata un’altra segretaria di Davigo, oltre alla più famosa Marcella Contraffatto, al Csm.

Tiziana Maiolo Politica e giornalista italiana è stata deputato della Repubblica Italiana nella XI, XII e XIII legislatura

Scusate, signori della Procura della repubblica di Roma, ma che cosa aspettate ad arrestare il dottor Davigo, se ha commesso tutti questi reati?

Mai visto un Piercamillo Davigo così elettrico, la faccia tirata come se avesse perso peso fisico oltre a quello psicologico, come quello apparso due sere fa a Di martedì. (Il Riformista)

Se ne è parlato anche su altri media

In mia presenza non ho mai visto Davigo parlare dei verbali con lei; so per certo che Marcella ne fosse a conoscenza perché ne abbiamo parlato. di Giovanni Bianconi. L’interrogatorio di Piercamillo Davigo, ex pm di Mani Pulite ed ex membro del Csm, davanti ai pm di Roma (Corriere della Sera)

La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per Marcella Contrafatto, l’ex segretaria di Piercamillo Davigo, accusata di aver fatto uscire i verbali sulla loggia Ungheria. È quanto emerge dagli atti dell’indagine della procura di Roma nei confronti dell’ex-segretaria di Davigo: per la donna è stato chiesto il rinvio a giudizio. (Domani)

E, qui verbali, non erano un mistero per nessuno: «Sapevo infatti che Davigo ne parlava con altre persone all’interno del Csm». Secondo la Procura, Contrafatto avrebbe inviato i verbali prima per evitare che Davigo decadesse dal Csm, per via della pensione. (TGNEWS24)

Caso Amara, Davigo e i verbali diffusi dalla segretaria: la sua versione smentita da un'altra collaboratrice di Giuliano Foschini. (ansa). Durante l'nterrogatorio, l'ex pm di Mani pulite spiega che Marcella Contraffato non sapeva dove fossero custodite le carte, ossia in "un cassetto in basso" della scrivania del suo ufficio. (la Repubblica)

L’altro giorno, intervistato dal Corriere, Greco ha definito irresponsabile il comportamento di Davigo, di aver fatto uscire notizie dal «perimetro investigativo». Sponsor by. Mattia Feltri sulla prima pagina della Stampa torna ancora sullo scontro tra due storici procuratori del vecchio pool di Mani pulite, Francesco Greco e Piercamillo Davigo. (TGNEWS24)

Mi disse che sapeva dove erano collocati, cioè nella stanza di Davigo, in uno scaffale posto in basso». Secondo la ricostruzione fatta dai pm romani, Davigo con le spedizioni nomine dei verbali di Piero Amara, ex legale dell’Eni, non c’entra nulla. (Il Dubbio)