Ecco le nuove regole dettate da Papa Francesco

Avvenire ESTERI

[6] Pertanto, è sua esclusiva competenza autorizzare l’uso del Missale Romanum del 1962 nella diocesi, seguendo gli orientamenti dalla Sede Apostolica.

Qui di seguito pubblichiamo le regole contenute nel Motu proprio, emesso dopo un'ampia consultazione svolta dalla Congregazione della Dottrina delle Fede presso i vescovi, nel 2020.

l Papa ha stabilito nuove e più stringenti regole per le Messe celebrate con il Messale del 1962. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Papa Francesco, dopo aver consultato i vescovi del mondo, ha deciso di modificare le norme che regolano l’uso del messale del 1962, liberalizzato come “Rito Romano extra-ordinario” quattordici anni fa dal predecessore Benedetto XVI (Farodiroma)

Le messe in latino e con il sacerdote rivolto verso l'altare in ogni caso non si potranno più celebrare nelle chiese parrocchiali. Cosa aveva fatto papa Benedetto XVI. Benedetto XVI, per venire incontro ai lefebvriani e agli altri tradizionalisti, aveva liberalizzato con il motu proprio Summorum pontificum (2007) il messale preconciliare (ilmessaggero.it)

E il merito è tutto di Rosario Iannucci, il presidente di un sogno avverato E l'amicizia è diventata una bellissima storia da raccontare anche al Papa. (TorreSette)

“Ma non di meno – aggiunge – mi rattrista un uso strumentale del Missale Romanum del 1962, sempre di più caratterizzato da un rifiuto crescente non solo della riforma liturgica, ma del Concilio Vaticano II, con l’affermazione infondata e insostenibile che abbia tradito la Tradizione e la ‘vera Chiesa’”. (Servizio Informazione Religiosa)

Le messe con il rito antico, ad ogni modo, come stabilito dal Papa non si terranno più nelle chiese parrocchiali. Città del Vaticano – Stretta di Papa Bergoglio sulle celebrazioni liturgiche in rito antico. (Il Faro online)

Qualche tempo fa era stata protocollata una lettera al Santo Padre e dopo qualche tempo, al comune di Torre Annunziata, è giunta la risposta da parte della Segreteria di Stato del Vaticano. L’associazione italiana contro la violenza negli stadi, presieduta dal Rosario Iannucci di Torre Annunziata, sarà presto ricevuta in udienza da papa Francesco (Lo Strillone)