CASO DJOKOVIC, le parole dell'agente: "Su visto errore mio e involontario"

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La stampa australiana ha infatti reso noti dei documenti pubblicati dalla Procura di Melbourne, con le dichiarazioni sotto giuramento di una donna che viene definita “agente di Djokovic”.

Australian Open, spuntano le parole dell’agente di Djokovic: “Errore mio e involontario”. by Michele Muzzarelli. Continuano ad emergere particolari sul caso Djokovic, che ormai da diversi giorni tiene banco a margine dell’Australian Open. (SPORTFACE.IT)

La notizia riportata su altri media

In virtù della decisione del ministro Hawke, Novak Djokovic è stato messo in stato di fermo e portato al Park Hotel, hotel di Carlton utilizzato dal Governo australiano come centro di detenzione per gli immigrati. (Tennis World Italia)

Non conosco i dettagli della vicenda, ma credo che, se non si fosse trattato di Djokovic, il tennista più forte del mondo, nessuno avrebbe fatto storie di alcun genere" Novak è un nome importante, una vera superstar mondiale: le persone fanno grandi problemi solo perché si chiama così. (TennisItaliano.it)

Cahill è molto duro. “La colpa è di tutti in questa storia” – ha twittato Cahill. Attraverso il suo profilo Twitter, il noto coach Darren Cahill ha espresso il suo punto di vista su questa intricatissima vicenda. (Tennis World Italia)

https://video.repubblica.it/sport/caso-djokovic-nadal-nessun-giocatore-e-piu-importante-degli-australian-open/405886/406595 Copia Copia. (Repubblica TV)

Se invece Djokovic venisse condannato solo dopo l’uscita dell’Order of Play, la situazione sarebbe decisamente più lineare: Caruso prenderebbe il suo posto e affronterebbe il serbo Miomir Kecmanovic. Per poter entrare, Caruso rimane in attesa che la situazione che ha coinvolto in questi giorni Novak Djokovic volga ad una conclusione definitiva. (Il Pallone Gonfiato)

Con quello che è un vero e proprio colpo di scena, l'ambasciata serba in Australia ha rivelato che Novak Djokovic è in possesso di uno speciale passaporto diplomatico, che gli garantisce "un trattamento adeguato" mentre visita altri paesi del mondo. (Sputnik Italia)