Il decreto Green Pass manda subito in tilt i porti italiani

LA NOTIZIA INTERNO

Non va meglio neanche tra i metalmeccanici dove, soltanto guardando al caso dell’ex Ilva di Taranto, su 8.200 dipendenti ben 1.600 non hanno ancora il Green Pass.

Dati alla mano in Italia sono tra i 4 e i 5 milioni i lavoratori che sono tutt’ora sprovvisti del Green Pass.

L’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass su luogo di lavoro (leggi l’articolo) sarà un cambiamento enorme, che andrà a incidere direttamente sulla vita di 23 milioni di italiani. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altre testate

Il blocco andrà avanti per il tempo necessario per cancellare il green pass». Le posizioni dei lavoratori, le parole del Presidente, le dichiarazioni dei politici e le conseguenze economiche: ecco la questione blocco del Porto di Trieste e Green Pass spiegata bene. (Il Piccolo)

Se il blocco sarà ad oltranza, e non solo venerdì, mi mancherà quella legittimazione che ritengo fondamentale per poter lavorare bene, non andrò che a sancire con una firma quello che decideranno loro”. (askanews)

Condividi questo articolo. Dai porti sta cominciando la ribellione contro il Green Pass e l’attacco ai lavoratori deciso dal governo Draghi. (La Voce Delle Voci)

(LaPresse) -“Come Confindustria continuiamo sulla linea per cui non dobbiamo pagare noi i tamponi di persone non vaccinate, ma se qualche azienda vuole farlo e trovare accordi a titolo personale può. Su Genova abbiamo 2 casi, il terminal Psa e il Porto petroli che per 2 mesi si sono impegnati concordando con i dipendenti di pagare loro i tamponi presso centri convenzionati” (LaPresse)

Green Pass, il blocco dei porti. Nelle stesse ore in cui la ministra dell’Interno è attesa in aula scoppia la polemica sul Green Pass nei porti. Il Comitato dei lavoratori del porto di Trieste bloccherà le attività se l’obbligo del Green Pass al lavoro non verrà meno. (Velvet Mag)

«Il Ministero dell'Interno sul Green Pass interviene nei porti senza conoscerli e senza avere la minima idea di come funzionino, di quali equilibri li caratterizzino», ha lamentato Trieste. Non è bastato garantire ai portuali triestini i tamponi gratis per arginare l’onda di proteste. (Il Piccolo)