Bielorussia: proseguono proteste a Minsk

Agenzia Stampa Italia ESTERI

Bielorussia: proseguono proteste a Minsk. (ASI) Proseguono le proteste, in Bielorussia, contro il governo e sale la tensione in tutto il Paese.

La leader dell’opposizione, Svetlana Tikhanovskaya che ha perso la sfida elettorale, ha esortato i suoi connazionali a portare avanti le loro richieste “in maniera pacifica, ma con insistenza”.

Oltre 100 persone sono state arrestate, nella capitale Minsk nelle ultime ore, durante l’ennesima marcia volta a chiedere le dimissioni del presidente, Alexander Lukashenko, alla quale hanno aderito migliaia di partecipanti. (Agenzia Stampa Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Finora più di 100 persone sono state fermate a Minsk", ha detto la portavoce del ministero degli Interni bielorusso, Olga Chemodanova. Tikhanovskaya, che dopo il voto è fuggita dalla Bielorussia per rifugiarsi in Lituania, ha invitato Lukashenko a dimettersi prima del 25 ottobre, avvertendo che altrimenti avrebbe affrontato uno sciopero generale. (Rai News)

Le forze di sicurezza hanno usato gli idranti e bloccato con i mezzi pesanti l’accesso alle strade in cui era concentrata la manifestazione. L’ex nazione sovietica è attanagliata dalle proteste dopo che Lukashenko ha rivendicato la vittoria su Svetlana Tikhanovskaya, la popolare candidata dell’opposizione. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo un elenco aggiornato dei nomi dei detenuti pubblicato sul sito web del Centro, 150 persone sono state prese dalla polizia in manifestazioni anti-governative non autorizzate. I cittadini dell’opposizione scendono in piazza ogni fine settimana dalle contestate elezioni del 9 agosto, che hanno visto il presidente in carica Alexander Lukashenko rivendicare un sesto mandato. (Sputnik Italia)

Decine di migliaia di persone hanno manifestato anche ieri per chiedere la liberazione dei prigionieri politici e le dimissioni di Lukashenko, che governa la Bielorussia col pugno di ferro da 26 anni. Tra i fermati ci sarebbero anche dei minorenni e dei giornalisti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

. Tra i fermati ci sarebbero anche dei minorenni e dei giornalisti. (MeteoWeek)

Stando a quanto riporta l’ong per la difesa dei diritti umani Viasna, tra i fermati ci sarebbero anche minorenni e giornalisti. Durante le manifestazioni sono stati dispiegati camion militari e le reti telefoniche hanno subito molte interruzioni. (Notizie Geopolitiche)