Delitto di Sharon, lunedì l’interrogatorio. Fiori e preghiere a Terno

Delitto di Sharon, lunedì l’interrogatorio. Fiori e preghiere a Terno
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L'Eco di Bergamo INTERNO

All’interrogatorio di convalida prenderanno parte anche il sostituto procuratore titolare dell’indagine, Emanuele Marchisio, e il suo legale di fiducia, l’avvocato Giacomo Maj. Sangare è in una cella da solo e viene sorvegliato a vista nel timore possa compiere gesti autolesionistici. Ha già incontrato più volte il suo legale ed è probabile che nella mattinata di lunedì decida di ripetere anche nell’interrogatorio di convalida lo stesso racconto già fatto al pm e ai carabinieri di Bergamo, ovvero di aver scelto a caso la sua vittima e di aver agito senza alcun motivo. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre testate

Bergamo. Secondo il suo legale è "stanco e provato" dopo la prima notte in carcere Moussa Sangare, il 31enne reo confesso dell’omicidio di Sharon Verzeni, uccisa con quattro coltellate la notte del 30 luglio in via Castegnate a Terno d’Isola. (BergamoNews.it)

Il racconto di Moussa Sangare, il 31enne fermato per il delitto, durante l'interrogatorio. Prima di colpire la barista le avrebbe detto: «Scusa per quello che ti sto per fare» Dettagli agghiaccianti (LaC news24)

Così, ha fatto inversione con la bici e si è messo a inseguirla contromano. L’ha raggiunta e mentre era ancora a bordo della bici le ha sferrato la prima coltellata: «Volevo colpirla al cuore», ha messo a verbale davanti ai carabinieri e ai pm che lo hanno interrogato, ma non ci è riuscito. (La Stampa)

Moussa Sangare, la confessione: «A Sharon ho detto "scusami per quello che sto per fare" prima di accoltellarla. Lei mi chiedeva "perché?"»

La criminologa lo aveva ripetuto più volte: "È un omicidio compiuto da un disorganizzato" Omicidio Verzeni, la criminologa: “Sangare un borderline. Sharon si è trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato” (Dire)

redazione , . Scritto per: TerranostraNews Moussa Sangare è uscito di casa con l’intenzione di uccidere e non ha accoltellato Sharon Verzeni per un raptus, secondo quanto finora emerso dall’inchiesta della Procura di Bergamo (TERRANOSTRA | NEWS)

La 31enne, barista con un diploma d'estetista, ha incontrato il suo assassino Moussa Sangare all'una di una notte afosa di un mese fa, in via Castegnate dove stava passeggiando perché la sua dietologa gliel'aveva consigliato. (ilmessaggero.it)