Mes, Conte alla Camera: «Nessun legame con politica bilancio o tasse. Dl semplificazioni indispensabile»

Corriere della Sera INTERNO

Il premier Giuseppe Conte torna sul tema caldo del Mes nel corso del Question Time alla Camera.

Il risultato finale non dovrà discostarsi dalla proposta della commissione quanto a volume e modalità» di erogazione del Recovery Fund, aggiunge.

Per Conte il decreto semplificazioni è « indispensabile per modernizzare l’Italia e far correre tutto il Paese.

«Non vi è alcuna connessione tra le linee di credito del Mes, relativo alle spese sanitarie, e le scelte generali di politica di bilancio relative alla spesa pubblica e la tassazione». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Conte si ribella, no a Zingaretti. Ma soprattutto per un dato di cui a palazzo Chigi sono perfettamente consapevoli: in Parlamento non ci sono i numeri per approvare il fondo salva-Stati. (Liberoquotidiano.it)

“Caro direttore”, scrive”, Nicola Zingaretti sul Corriere della Sera di ieri chiede al governo di non tergiversare. 30 giugno 2020 a. a. a. Con una lettera al Corriere della Sera, il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto al segretario del partito democratico, sulla questione Fondo salva stati. (Liberoquotidiano.it)

E la situazione deve essere davvero seria, se un tipo notoriamente prudente come il segretario del Pd è costretto a venire allo scoperto. Lo hanno spinto i maggiorenti del partito, stufi dell'immobilismo di Palazzo Chigi che sta togliendo sangue e consenso al Pd. (ilGiornale.it)

Dalle stesse colonne, nella giornata del 29 giugno, il segretario dei Dem, Nicola Zingaretti, aveva forzato la mano sul tema Mes infuocando, successivamente, il dibattito politico. Mentre quanto sostenuto da Zingaretti – nei dieci punti favorevoli al Fondo Salva-Stati – comporterebbe solo l’aumento della spesa strutturale. (Yahoo Notizie)

Insomma, per buona parte del Movimento 5 Stelle (rimanendo alla maggioranza) il Mes avrebbe cambiato il pelo ma non il vizio. Per cui chi ci assicura che un domani le regole non possano cambiare in corsa, nel consiglio dei governatori che gestisce il fondo? (Wired Italia)

Vale lo stesso per il Movimento 5 Stelle, che continua a confermare la propria linea: il Mes non è uno strumento idoneo e restiamo contrari. Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico, ribadisce che la posizione dei pentastellati sul Mes non è cambiata. (Fanpage.it)