In Italia si evade meno ma 26 mld sono record in Europa

Italia Oggi ECONOMIA

L'Iva evasa in Italia cala, ma rimane da record. Nel 2020, anno dello scoppio della pandemia da Covid-19, il gap dell'Iva scende a 26 miliardi di euro (20.8%) rispetto ai 30,1 miliardi (21,3%) del 2019. A livello Ue, invece, a causa degli effetti della pandemia, il gap è arrivato a 93 miliardi di euro, rispetto ai 134 dell'anno precedente. È quanto emerge dai numeri sul Gap dell'Iva, la differenza tra l'Iva stimata e quella raccolta, pubblicati ieri dalla commissione europea. (Italia Oggi)

Su altre testate

Ecco la proposta UE per uno standard, comune in tutto il Vecchio Continente, per la comunicazione delle forniture transfrontaliere in tempo reale. Con tanto di obbligo di fatturazione elettronica sul commercio intra-UE. (Proiezioni di borsa)

Le proposte della Commissione Ue Il costo annuo per il nostro Paese è di 26,2 miliardi. «Non possono certo dire che pure questo è colpa nostra», avrebbe detto Giorgia Meloni. Gentiloni ha spiegato: «Le finanze pubbliche hanno bisogno di solide entrate fiscali». (Aduc)

È quanto emerge dal rapporto annuale sull’Iva redatto dalla Commissione Europea. Un quadro desolante davanti al quale Bruxelles rilancia l’offensiva per un sistema di raccolta più equo e capace, anche grazie alla fatturazione elettronica per le imprese, di recuperare fino a 18 miliardi di gettito Iva in più all’anno. (Wall Street Italia)

Non sono state trovate prove che l'aumento delle transazioni elettroniche contribuisca alla riduzione l'evasione Iva. Nel documento è indicato che l'ipotesi oggetto di verifica, poi disattesa, era quella che negli stati membri con il valore delle transazioni elettroniche in aumento si sarebbe riscontrata una correlata riduzione della propensione all'evasione dell'imposta sul valore aggiunto. (Italia Oggi)

Resta alta l'evasione da IVA in UE, non solo in Italia, che si conferma fra i Paesi più colpiti, ma anche in altri grandi economie come la Francia e la Germania. (ilmessaggero.it)

Parlo di sfrontatezza, da profano e non esperto, è paradossale che in una chat WhatsApp venga messa una prova documentata di un reato gravissimo. Maurizio Zaccone prende in riferimento una prova documentata di un reato gravissimo messa in una chat WhatsApp. (Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.com)