Le foto di Mancini in fila per entrare in salumeria a Jesi. In coda come tutti, mentre parla con i clienti

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La foto del commissario tecnico della Nazionale Italiana che ha vinto Euro 2020 è stata condivisa sui social network da un tifoso.

Da qualche tempo la madre di Mancini, Marianna, è stata operata a un ginocchio e ha qualche problema di deambulazione.

Il figlio la aiuta facendo la spesa per lei e il padre Aldo, che è del 1935 e nel frattempo ha subito un intervento al cuore

Mancini è in coda davanti alla salumeria e macelleria La Caciotta, nella cittadina in provincia di Ancona (Open)

Ne parlano anche altri media

Mancini in coda dal salumiere a Jesi: lo scatto diventa virale sui social. Il commissario tecnico della nazionale azzurra, Roberto Mancini, reduce dalla vittoria conquistata dall’Italia agli Europei, si è recato a Jesi, in provincia di Ancona, nelle Marche, per far visita ai suoi genitori. (Yahoo Eurosport IT)

Domenica 11 luglio l’Italia saliva sul tetto d’Europa, sconfiggendo dopo la lotteria dei calci di rigore l’Inghilterra nella finale di UEFA EURO 2020. stavamo per cominciare una grande sfida, l’ultima di Euro 2020, la finale contro l’Inghilterra. (lagoleada.it)

Ma adesso viene il bello, cerchiamo di non farci trovare impreparati come al solito La vittoria di un campionato europeo sarà un motivo in più per rinnovarsi, cavalcando quell’entusiasmo che sta accompagnando il paese da circa sette giorni. (Calcio In Pillole)

Sette giorni dopo la finale di Wembley contro l'Inghilterra, il ct azzurroaffida ai social una lunga lettera:"Proprio 7 giorni fa a quest'ora stavamo per cominciare una grande sfida, l'ultima di Euro 2020, la finale contro l'Inghilterra. (Calciomercato.com)

“Abbiamo dimostrato che si può essere grandi professionisti senza dimenticarsi di essere umani. Qualche giorno fa molti di voi avranno visto l’ultima tappa di Sogno Azzurro, la serie della Rai. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Una gioia arrivata grazie al contributo di tutti: “Per questa prima avventura finita nel migliore dei modi, non mi resta che scrivere un grande grazie a tutti: tifosi, calciatori, staff, amici” Abbiamo dimostrato che si può essere grandi professionisti senza dimenticarsi di essere umani”. (Virgilio Sport)