"Sventolate il vessillo, c’è bisogno di coesione"
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"Vi invito ad esporre il Tricolore in tutte le nostre sedi sezionali e di Gruppo, a voler riaffermare e rappresentare la fermezza dei valori alpini, che appaiono integri dopo oltre un secolo di storia e che vedono le penne nere sempre determinate a contribuire al bene comune". È l’appello di Sebastiano Favero, presidente dell’Associazione nazionale Alpini, in occasione del 228° anniversario della nascita della bandiera. (il Resto del Carlino)
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Oggi ricorre il 228esimo anniversario della sua istituzione ed è celebrato con la Festa del Tricolore, istituita con la legge 31 dicembre 1996, n. 671. Era il il 7 gennaio 1797 quando, dopo la discesa di Napoleone Bonaparte in Italia, a Reggio Emilia il tricolore fu adottato, ufficialmente, come bandiera della Repubblica Cispadana. (RuvoLive.it)
Ma succede anche che a Reggio Emilia, città in cui nacque il tricolore su ispirazione dei vessilli della Repubblica Cispadana, per la prima volta dai tempi del lockdown e del Covid non si è presentato nessuno del governo. (il manifesto)
Oltre un secolo prima della nascita della Repubblica Italiana, a Reggio Emilia il tricolore veniva adottato come bandiera del nuovo Stato. Oggi se ne celebra l’anniversario e proprio oggi è stata inaugurata presso il Museo storico dell’Arma di cavalleria di Pinerolo una mostra dedicata alla bandiera italiana. (TV2000)
E’ quanto sottolinea il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ricordando che il 7 gennaio del 1797, a Reggio Emilia, veniva adottato il tricolore verde, bianco e rosso “che da allora rappresenta i valori e gli ideali della nostra nazione. (Regione Basilicata)
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In occasione della Festa del Tricolore, ecco il cambio della Guardia solenne del Reggimento Corazzieri e della Fanfara del IV Reggimento Carabinieri a cavallo. (ilmessaggero.it)