Medico di base: non immagini quanto guadagna!

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Medico di base: ecco quanto guadagna. Il medico di base, o anche detto medico di famiglia, è un professionista laureato in medicina, il cui ruolo è quello di fornire assistenza medico-sanitaria in un territorio specifico, facendo parte del servizio sanitario nazionale (SSN).

Sapevi quanto guadagna un medico di base?

Spesso, quindi, ci si chiede quanto guadagna un medico di base.

Ogni medico di base può avere un massimo di 1500 assistiti, numero che può cambiare in base alla grandezza di un territorio

In particolare, oggi vediamo quanto guadagna un medico di base. (Leggilo.org)

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- Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800.I/15/1267 del 22 marzo 2000)Codice della Privacy (D.Lgs 30/06/2003 n. 196) sulla tutela dei dati personali (Edra s.p.a.)

Tutti coloro che non dovessero trovare posto con la dottoressa Canestrelli, potranno scegliere uno dei medici di medicina generale ancora disponibili nell’ambito Chianciano Terme, Cetona, Chiusi, San Casciano Bagni, Sarteano. (RadioSienaTv)

Per il segretario nazionale “il sistema oggi congegnato del medico single practice di medicina generale è vecchio e inadeguato, e impedisce qualsiasi possibilità di cambiamento”. (Panorama della Sanità)

Per me è un presidio irrinunciabile”, ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla platea dei camici bianchi riunita al Congresso annuale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), a Villasimius (Ca). (Fortune Italia)

Lo abbiamo già detto in una frase con meno parole: siamo già dipendenti della Convenzione e della scelta dei nostri assistiti” “Su queste basi FIMMG è pronta ad andare avanti e a confermare, a chi avesse dubbi, che la Convenzione è l’atto da cui tutti i medici di medicina generale si debbano sentire dipendenti e che quindi si chiarisca quello che è esigibile ma si chiariscano anche quelle che sono le responsabilità e le tutele di chi ha la governance. (Panorama della Sanità)

Se la sanità pubblica, avverte infatti Scotti, "continua ad essere marginalizzata perché le procedure, la programmazione e gli interventi non sono coerenti con i reali bisogni di assistenza sanitaria, emerge sempre di più la nuova sanità 'sostitutiva' fatta di committenza, assicurazioni, fondi sanitari" A chiederlo è Scotti, segretario nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), nella sua relazione in occasione del 78/o congresso Fimmg in corso a Villasimius (Giornale di Sicilia)