A Gangi la millenaria processione della domenica delle Palme al ritmo dei tamburi

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Il rullo dei tamburi, persistente e solenne, ha scandito anche quest’anno la processione della domenica delle Palme a Gangi, dove migliaia di fedeli si sono radunati per partecipare a una delle manifestazioni religiose più antiche d’Italia. I tamburinara, con i loro strumenti imponenti, hanno accompagnato il corteo sacro, mentre i partecipanti, avvolti in paramenti secolari, ripercorrevano un rito che affonda le radici in una tradizione millenaria.
Nonostante il maltempo che ha colpito altre regioni, come a Mantova, dove la pioggia ha costretto a cancellare la processione prevista dalla chiesa della Madonna del Terremoto, a Gangi il sole ha permesso lo svolgersi della cerimonia senza intoppi. Nella città siciliana, il richiamo della festività è stato tale da attirare pellegrini da tutta l’isola, desiderosi di assistere a uno spettacolo che unisce devozione e folklore.
A Gerusalemme, intanto, nella basilica del Santo Sepolcro, il clero e i credenti hanno celebrato la stessa ricorrenza, ricordando l’ingresso di Cristo nella città santa, accolto da una folla che stese rami di palma al suo passaggio. Mentre in Sicilia il rito si colora di suggestioni popolari, nella culla del cristianesimo la liturgia conserva un tono più austero, pur mantenendo intatta la solennità del momento.