Bastianini: "Sono carico, la Ducati ufficiale è una grande emozione"

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Enea Bastianini è stato uno dei grandi protagonisti dell’ultima stagione di MotoGP, giungendo terzo nella classifica iridata alle spalle dei due piloti che si sono contesi il titolo fino all’ultima gara: Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo. Ma del centauro riminese si è parlato a lungo anche in inverno per il suo approdo proprio al fianco di Bagnaia nel team ufficiale Ducati. Per Bastianini questa sarà la grande occasione per lottare ad armi pari con i suoi principali rivali per la conquista del titolo, possibilmente senza scatenare un dualismo eccessivo con l’attuale campione del mondo in carica. (FormulaPassion.it)

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Sul bagnato devo migliorare sicuramente, l’anno scorso ho faticato parecchio; vero che non si smette mai di imparare, ma il punto è che per farlo bisogna sbagliare. Quindi spero che sia solo questo, anche se so di avere ancora bisogno di crescere sotto tanti altri punti di vista. (Motociclismo.it)

Dal palco alle piste da sci, l'evento Campioni in pista, organizzato da Ducati insieme ai partner Lenovo in MotoGP e Aruba in SBK, è continuato ieri con una gara di sci che ha visto coinvolti i piloti MotoGP, il ceo Claudio Domenicali, così come la stampa. (ilGiornale.it)

Nella giornata della presentazione della Ducati Factory (sia MotoGP che Superbike) a Madonna di Campiglio, è cominciata di fatto l’avventura di Enea Bastianini da pilota ufficiale della casa di Borgo Panigale. (OA Sport)

Siamo avversari, d’accordo: ma amici”: così Francesco Bagnaia ha sottolineato in occasione della presentazione del team ufficiale Ducati 2023 il fatto di nutrire un rapporto solido con il nuovo compagno di squadra, che di sicuro non nasconderà le sue ambizioni nel voler sottrarre il numero uno al coetaneo e connazionale. (FormulaPassion.it)

Già dalla presentazione ufficiale i neocompagni di squadra Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini hanno evidenziato l'esistenza di una rivalità sportiva tra loro: una situazione che sembra già preoccupare la Ducati in vista della MotoGP 2023. (Sport Fanpage)

Una scelta non facile, soprattutto nel Motomondiale, dove la maggior parte dei piloti ha preferito tenere la propria numerazione per scaramanzia. I dati più recenti, infatti, sono a dir poco disastrosi per chi ha scelto di correre con l'1 sulla propria moto, tanto che negli ultimi 25 anni soltanto un campione ha bissato il proprio successo. (Tuttosport)