Kkr chiama Jp Morgan per l'Opa su Tim

il Giornale ECONOMIA

E una lettera confidenziale presentata al cda di Tim con la proposta di Kkr prevede - secondo quanto anticipato da Repubblica - il coinvolgimento di Jp Morgan nel garantire il finanziamento dell'operazione.

La proposta di Kkr, pari a 33 miliardi incluso il debito, sarebbe infatti la più grande acquisizione di private equity mai realizzata in Europa, e porterebbe corpose commissioni.

Come detto, venerdì Gubitosi ha rimesso le deleghe, che sono state date al presidente Rossi con Pietro Labriola come direttore generale. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Difficile prevedere quale strategia risulterà vincente, ma Niel forse sta già pregustando la vendetta contro Bolloré a seguito della scalata a Telecom Italia nel 2015. (TuttoAndroid.net)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. .La partita che si sta giocando attorno ai destini futuri di Tim è osservata con grande attenzione in Francia. Il duello Bolloré-Niel. Da una parte c'è infatti il finanziere bretone (Il Sole 24 ORE)

Questa, in ogni caso, è la legge di mercato, la legge del capitalismo, la legge della domanda e dell’offerta. Il problema che ha suscitato questa manifestazione d’interesse, comunque, non è una questione di prezzo dal momento che molto probabilmente il fondo KKR sarebbe anche disposto ad alzare la propria offerta, ma bensì politico. (ArezzoWeb)

Xavier Niel, dal canto suo, gode di una buona immagine grazie al calo dei prezzi che ha imposto al mercato italiano, dice Bfm Business. Xavier Niel e Vincent Bolloré si erano già combattuti per il controllo di Telecom Italia nel 2015. (CorCom)

Esattamente quello che non è avvenuto negli ultimi 20 anni a proposito di Tim, società che rappresentava un'eccellenza italiana e che oggi sembra alla mercé di eterogenei appetiti esteri. Il patrimonio infrastrutturale strategico del Paese deve essere difeso e valorizzato con lungimiranza. (Milano Finanza)

Una presa di posizione che unisce sempre di più le posizioni del Carroccio e quelle di Fratelli d’Italia. Una decisione importante sul piano finanziario perché mette un altro voto a favore dell’iniziativa programmata dal fondo americano. (Quotidiano del Sud)