“Controllano lo smartphone anche 80 volte all’ora fino a quando vanno a letto”: attenzione alla nomofobia. Ecco cos’è e quali sono i rischi per la salute

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Gli italiani? Sempre connessi e pronti a controllare le notifiche, persino poco prima di andare a dormire. Lo rivela una ricerca condotta da Censuswide a febbraio 2025 per Amazon Kindle i cui risultati sono stati resi noti lo scorso 7 marzo, Giornata Mondiale della Disconnessione. È la cosiddetta “nomofobia”, ovvero quella paura incontrollata di rimanere sconnessi dalla rete di telefonia mobile. Impensabile, per milioni di italiani, l’idea di perdersi l’arrivo anche di una sola notifica, pure a costo di entrare in uno stato di costante attivazione che favorisce distrazione e stress. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Per calcolarla è bastato prendere l’ora in cui un’altissima media di italiani dichiara di andare a dormire, le 23:30, applicando una norma più e più volte ribadita dagli esperti: i device vanno spenti un’ora prima di infilarsi nel letto. (QC QuotidianoCanavese)

Secondo una nuova ricerca condotta per Amazon Kindle, questa abitudine porta gli italiani ad essere frequentemente distratti e stressati, fino al momento in cui si stendono a letto. Dal momento in cui ci si sveglia fino a quando la testa tocca finalmente il cuscino, si ricevono costantemente notifiche dai propri dispositivi. (Today.it)

In occasione della Giornata Mondiale del Sonno, Serenis (centro medico online per il benessere mentale e fisico) in collaborazione con Dalfilo, ha condotto un’indagine sulle abitudini del sonno degli italiani prima di dormire e al risveglio. (Today.it)

Sì ma calmiamoci: gli italiani controllano le notifiche sul cellulare 80 VOLTE L'ORA

La nomofobia in pratica è quella paura incontrollata di rimanere sconnessi e di perdersi così l’arrivo anche di una sola notifica, affligge milioni di italiani e porta le persone a rimanere connessi fino a quando si va a letto, in media le 23,26 (gli italiani che hanno questa abitudine, secondo lo studio condotto su un campione rappresentativo di 2000 persone, sono il 28%). (Lo Zoo di 105)

Share on whatsapp Share on telegram A lungo termine, la mancanza di adeguato riposo, incide sulla salute mentale, con manifestazioni di ansia e depressione (Avvenire di Calabria)

Vediamo più lo schermo dello smartphone che nostra madre. Quante volte vi capita di accendere lo schermo solo per controllare le notifiche? Tipo sempre. (Il Milanese Imbruttito)