Cashback Autostrade, chi ne ha diritto e come funziona

Il Sole 24 ORE INTERNO

Ma per ora spetta solo sulla rete Aspi (circa metà di quella nazionale) e non va confuso con iniziative analoghe, di natura solo commerciale.

Cioè un rimborso commisurato ai ritardi causati dai cantieri agli utenti rispetto ai tempi di percorrenza normali.

Si comincia dal 15 settembre: dalle ore zero si inizia a maturare il diritto al rimborso.

Dopo due anni da quando è scoppiato il problema dei cantieri non più rinviabili, quasi un anno di annunci e mesi di sperimentazione, Autostrade per l’Italia (Aspi) vara il cashback sui pedaggi. (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

Il cashback è un primo elemento di attenzione all’utente” così l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo sistema di cashback dei pedaggi autostradali. (Il Mattino)

In particolare, i viaggiatori potranno ricevere il rimborso in caso di ritardi causati da cantieri per i lavori avviati sulla rete di Autostrade per l’Italia. “Abbiamo già previsto la riduzione dei pedaggi nelle aree più critiche per circa 77 milioni”, ha detto (Toscana Media News)

Ai consorzi e ai loro associati il servizio sarà reso accessibile in una fase successiva, grazie a un processo di adesione dedicato che consentirà di recuperare retroattivamente i rimborsi relativi agli itinerari percorsi dal 15 settembre. (codacons.it)

Una volta riconosciuta la bontà della richiesta dell’utente, Aspi restituirà parte del costo del viaggio o anche il 100% nei casi più eclatanti. Da oggi gli utenti che perderanno tempo restando fermi in coda a causa di lavori di manutenzione e cantieri sulle autostrade italiane verranno rimborsati. (FormulaPassion.it)

Chi ha sistemi di telepedaggio, potrà inserire i riferimenti relativi al dispositivo prescelto per ricevere in automatico la notifica del cashback, limitandosi alla conferma dell’itinerario. (il Paese Nuovo)

Al test condotto sul servizio di cashback, hanno partecipato anche cinque grandi associazioni dei consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori). Per il contatto diretto con assistenti per l’utilizzo dell’applicazione, è disponibile il numero verde: 800 (GenovaQuotidiana)