I ricercatori: “La diffusione di informazioni false è diminuita”
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Una lettera aperta: i fact-checker di tutto il mondo che finora avevano collaborato con la piattaforma scrivono a Mark Zuckerberg dopo che Meta ha deciso di eliminare il fact checking dalle sua piattaforme, a partire dagli Stati Uniti. L’accusa principale: aver cancellato dieci anni di lavoro, non essere stato trasparente nel comunicare i dati sull’efficacia … (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
L’esempio perfetto di questa sterzata è Meta, il colosso di Mark Zuckerberg. È la fine di un’era? La domanda è assolutamente lecita. (il Giornale)
Appunto che ci si esprima liberamente. Zuckerberg cancella così tutte le pratiche di moderazione che furono imposte dopo il diluvio di fake news e la perdita di fiducia degli utenti a seguito della disinformazione collegata alla pandemia e alla rissa politica dell’ultimo periodo del primo mandato di Donald Trump. (L'Eco di Bergamo)
Le Big Tech Usa virano a destra Meta elimina i programmi su diversità e inclusione (Virgilio Notizie)
Per capire meglio però quali sono le prospettive e i rischi per i cittadini dell'Unione abbiamo parlato con Brando Benifei. Regolamenti come Digital Services Act e il Digital Markets Act rappresentano una garanzia. (Fanpage.it)