Monza-Juve, tutte le informazioni sull'amichevole: torna il Trofeo Berlusconi

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Come racconta Tuttosport, potrebbe esserci Ronaldo per uno scampolo di partita (avrebbe una settimana di lavoro nelle gambe)

Il trentennale delsi farà.

Non sarà il rossonero del Milan, ma sarà il biancorosso del Monza e lo stadio Brianteo della Brianza.Monza-Juve si disputerà il 31 luglio alle 21, non si sa ancora davanti a quanti spettatori.

Dipenderà dai contagi nella zona.

Si spera di avere il 25% di pubblico presente sugli spalti e si punta chiaramente a qualcosa in più. (ilBianconero)

Ne parlano anche altre testate

Come anticipato da Monza-News, la sfida tra Monza e Juventus di fine luglio prenderà il nome dello storico ‘Trofeo Berlusconi’ in memoria del papà del patron dei brianzoli (nella foto Instagram, il patron con l’ex Milan Donnarumma’. (Monza-News)

Oggi è stato ufficializzato il ritorno del Trofeo Luigi Berlusconi, la storica amichevole estiva che l’ex patron rossonero Silvio Berlusconi istituì ben 30 anni fa in onore di suo padre. Stavolta nel Trofeo Berlusconi non è prevista la presenza del Milan (MilanLive.it)

Toccherà al Monza, club gestito da Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, sfidare la Juventus nel prestigioso trofeo che porta il nome del padre dell’ex Cavaliere Il Trofeo Berlusconi per la prima volta non vedrà il Milan tra i club presenti al match: a sfidarsi Juventus e Monza. (Milan News 24)

Torna il Trofeo Berlusconi. Con una novità, però, rispetto al passato: la manifestazione, nata nel 1991, non vedrà il Milan tra i protagonisti bensì il Monza e la Juventus. (SerieANews)

Il trofeo, ufficialmente chiamato Trofeo Luigi Berlusconi, era stato voluto da Silvio Berlusconi per celebrare il padre e creare un prodotto televisivo per accendere l’estate degli appassionati. Buone notizie per i nostalgici del calcio d’estate di un tempo. (Calcio e Finanza)

“Occorre creare – ha proseguito – un ponte fra scuola e imprese, avvicinando le une alle altre, con un rapporto diretto e in sinergia per creare lavoratori sempre più specializzati e adeguati alle richieste del mercato” “Dopo due anni difficili per studenti e docenti – ha sottolineato Fabrizio Sala – siamo di fronte ad un momento storico per la scuola e per la formazione. (MI-LORENTEGGIO.COM.)