Tornano a salire i ricoveri, +15 in un giorno: 8 in terapia intensiva

Cronache Maceratesi SALUTE

In tutta la regione ad oggi ci sono 14.264 persone in isolamento fiduciario, di queste 2.783 sono nel Maceratese (172 i sintomatici).

Nelle ultime 24 ore sono 15 in più rispetto a ieri, tra questi: otto in terapia intensiva, quattro in semi-intensiva e tre nei reparti non intensivi.

Il totale delle persone ricoverate in tutta la regione sale dunque a 629: 81 in intensiva, 164 in semi-intensiva e 384 nei reparti non intensivi. (Cronache Maceratesi)

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I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 187 in meno rispetto a ieri, per un totale di 23.525 unità. Con le 507 vittime delle ultime 24 ore l’Italia supera la soglia degli 80 mila morti per il Covid-19, secondo i dati del ministero della Salute. (Gazzetta di Parma)

E' quanto emerge analizzando i dati del monitoraggio dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) relativi al 12 gennaio. A superare tale soglia sono 10 regioni, una in più rispetto a una settimana fa: Emilia Romagna (45%), Friuli Venezia Giulia (53%), Lazio (45%), Liguria (42%), Marche (50%), Piemonte (46%), Provincia autonoma di Bolzano (46%), Provincia autonoma di Trento (57%), Puglia (41%) e Veneto (43%). (Rai News)

Al Santo Stefano sono attualmente occupati 39 posti letto Covid su 50 disponibili, in terapia intensiva 9 su 20 letti attrezzati. 29 i nuovi decessi: 11 uomini e 18 donne con un’età media di 83,2 anni. (tvprato.it)

Poi a dicembre la curva ha cominciato a scendere e ci siamo ritrovati addirittura con solo 9 letti occupati. Un sanitario del reparto spiega: «A fine novembre non avevamo un solo posto ed è stato il momento peggiore della seconda ondata. (La Sicilia)

Gli ospiti in strutture territoriali sono 222, mentre sono 55 i pazienti in pronto soccorso, di cui 2 all'ospedale di Pesaro. Aumentano i ricoveri, salgono a 629 i pazienti nelle strutture sanitarie della regione. (Vivere Pesaro)

Sono dati, questi, pari al doppio di quelli che si riscontrano nei soggetti in terapia intensiva non Covid. Da decenni il Vanderbilt University Center ha condotto ricerche in merito ed è giunto a redigere linee guida di terapia intensiva approvate dalle società mediche in diversi Paesi. (il Giornale)