Alleviamo le bufale
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D ice Mark Zuckerberg che ora «torna alle nostre radici sulla libertà di espressione». Adesso sì che il fondatore di Facebook fa paura: proprio i social network, per primo Fb, hanno reso semplicissimo diffamare e calunniare, o diffondere notizie false. Lo fanno gridando che loro sì, sono la democrazia: con la premessa “Non ce lo dicono”, Facebook e parenti hanno fatto passare “bufale” spaventose che l’informazione ufficiale, pur malconcia, scarta. (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Una svolta che pone fine all’era dei social network controllati da figure esterne, i cacciatori di bufale. Facebook eliminerà il programma fact-checking per il controllo delle informazioni condivise sulla piattaforma. (La Stampa)
Un gruppo di ricercatori italiani, guidati da Francesco Violi dell'Università Sapienza di Roma, ha identificato il meccanismo molecolare alla base delle reazioni avverse - come ictus e trombosi - associate alla somministrazione del vaccino Covid AstraZeneca. (Il Giornale d'Italia)
Per la precisione: un Greubel Forsey “Hand Made 1”. L'orologio è estremamente raro; Greubel Forsey SA produce solo due o tre modelli “Hand Made” all'anno e ci vogliono centinaia di ore per assemblare e rifinire a mano ogni orologio. (Corriere TV)
«Per anni Meta ha sostenuto la bontà del suo programma - spiega Canetta - e ora Zuckerberg dice che il fact-ch… Tommaso Canetta, vicedirettore di Facta News, una delle piattaforme italiane finanziate da Meta per contrastare la disinformazione sui social, ha appena saputo che Zuckerberg ha deciso di eliminare il fact-checking da Facebook, Instagram e WhatsApp negli Usa. (la Repubblica)
Proprio mentre vorrebbero imbavagliare Musk, perdono anche Zuckerberg… Vedrete, dopo il video di ieri, Mark Zuckerberg verrà iscritto in un batter d’occhio nella lista dei cattivi, degli appestati, da almeno mezzo mondo politico e mediatico, italiano ed europeo. (Nicola Porro)
Mark Zuckerberg apre a Donald Trump. (ilmessaggero.it)