"Palermo ricorda senza verità": Borsellino, il rifiuto delle figlie

Live Sicilia INTERNO

Due dei tre figli del magistrato, Lucia e Fiammetta Borsellino, non saranno in alcuno degli appuntamenti.

In via D’Amelio si recherà anche il segretario del Pd, Enrico Letta, che a Palermo partecipa al primo appuntamento nazionale delle tre pre-Agorà Democratiche.

Sempre in via D’Amelio il 19 si svolgeranno la mattina letture e animazioni per i ragazzi delle scuole, con la partecipazione del sottosegretario Barbara Floridia

– Tre giorni di incontri e dibattiti per riflettere su una strage senza verità. (Live Sicilia)

Ne parlano anche altri media

Focus su scuola, educazione alla legalità, libertà; coinvolti giovani e studenti. Alessandra Zaffiro – Palermo. Il 19 luglio di ventinove anni fa, cinquantasette giorni dopo la strage di Capaci, una 126 imbottita di tritolo esplose in via D’Amelio alle 16.58 di una domenica pomeriggio. (Vatican News)

C’è un filo rosso che dalla strage di via D’Amelio conduce ad oggi e che ci porta fino al processo Trattativa Stato-mafia “Ecco perché - ha ribadito Scarpinato - sostengo che la strage di via d’Amelio è ancora tra noi. (Antimafia Duemila)

Un filo nero collegherebbe infatti l'attentato alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 alle bombe di Capaci e via D'Amelio. Alle 21.10 Rai Storia (canale 54) proporrà 'Diario civile - Paolo Borsellino, l'ultima stagione' che ricorda il giudice Borsellino e i 57 giorni che separano la strage di Capaci e quella di via D'Amelio. (PalermoToday)

Un attentato terroristico che in pochi attimi spezzò per sempre le vite del Giudice e dei 5 agenti della sua scorta, tra i quali quella di Emanuela Loi, 24 anni di Sestu Era il 19 luglio 1992 quando una macchina contenente 90 chili di esplosivo venne fatta esplodere in via D’Amelio a Palermo (Casteddu Online)

Alle 21.10 Rai Storia (canale 54) proporrà 'Diario civile - Paolo Borsellino, l'ultima stagione' che ricorda il giudice Borsellino e i 57 giorni che separano la strage di Capaci e quella di via D'Amelio. (Today.it)

Per la prima volta la sorella apre la porta della sua camera a Sestu, in Sardegna. “Abbiamo deciso di non svuotarla mai. (HelpMeTech)