Enrico Ruggeri racconta gli Sparks: «Sono forse l’unica band che non assomiglia a nessun’altra»

Enrico Ruggeri racconta gli Sparks: «Sono forse l’unica band che non assomiglia a nessun’altra»
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Un piccolo aneddoto per iniziare. Alla fine del 2014 gli Sparks si sono esibiti a Londra per festeggiare i 40 anni del loro album più celebre, Kimono My House. A vederli c’erano Enrico Ruggeri, Silvio Capeccia e Fulvio Muzio. Quel concerto è stata la scintilla, anzi l’incendio della reunion dei Decibel: i tre non facevano un disco assieme dal 1980. «Il modo migliore per descrivere gli Sparks è dire che non ci puoi descrivere», ci ha detto Ron Mael quando lo abbiamo intervistato un paio di mesi fa. (Rolling Stone Italia)

Ne parlano anche altri media

"Scusate il ritardo di questo debutto, ma ci faremo perdonare con un grande spettacolo" assicurano gli Sparks. Nel curriculum un demenziale blitz televisivo dell’83 a “Domenica In” finito a torte in faccia davanti ad un esterrefatto Pippo Baudo (per presentare, fra l’altro, un album di valore quale “In outer space”) e tre concerti nel 2015 a Genova, Catania e Treviso coi FFS, la band messa in piedi assieme ai Franz Ferdinand. (Il Giorno)

Indefiniti e indefinibili. Oltre 350 canzoni, 26 album, da 54 anni sul palco. (Corriere della Sera)

Hanno inciso più album in studio dei Rolling Stones. Nel corso della loro carriera si sono cimentati in ogni possibile genere musicale, dal glam rock alla disco-music (con Giorgio Moroder!), al techno pop, sino all’operetta. (vogue.it)

Sparks tra electro-disco e teatralità

SPARKS TAM TEATRO ARCIMBOLDI MILANO (Longliverocknroll.it)

Giusto per ricordare: è un duo americano formato nel 1971 dai fratelli Ron e Russell Mael a Los Angeles, noti per l’approccio eccentrico alla scrittura. Nel calendario musical-estivo spuntano anche gli Sparks, che saranno in concerto gli Arcimboldi martedì sera. (il Giornale)