Rientro a scuola per più di 5 milioni di studenti: il quadro per regione. Misure circolari e ordinanze

Orizzonte Scuola SALUTE

Ordinanza. Friuli Venezia Giulia: zona rossa, Dad dalla seconda media. Lazio: zona arancione, in presenza al 100% fino alla terza media.

Lombardia: zona rossa, Dad dalla seconda media. Marche: zona arancione, in presenza al 100% fino alla terza media

Ordinanza regione. Campania: zona rossa, Dad dalla seconda media.

Il quadro per regione. Attualmente nove regioni sono collocate in area rossa, le altre in zona arancione. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri media

Come previsto dal decreto legge del primo aprile, domani ripartirà la didattica in presenza per gli alunni delle scuole d’infanzia, delle scuole primarie e per le prime classi delle scuole secondarie di primo grado, le “vecchie” scuole medie. (La Gazzetta di Reggio)

A rivedere i compagni da oggi sono 832mila bambini della scuola dell’infanzia (3-6 anni), 1,5 milioni di alunni di scuola primaria e 342mila del primo anno di scuola secondaria di primo grado. Seconda e terza secondaria di primo grado e superiori continuano a fare lezione da casa (Il Fatto Quotidiano)

Il Ministero dell’Istruzione pubblica la nota 491 del 6 aprile 2021 con le disposizioni per le scuole previste dal decreto legge 1 aprile. Ritorno a scuola e screening diagnostici. L’attuale quadro legislativo nazionale non prevede la possibilità di subordinare la fruizione in presenza dei servizi scolastici all’effettuazione. (Tuttoscuola)

C’è, anche, da dire che con il nuovo decreto i margini di manovra per sindaci e presidenti di Regione sono cambiati; la derogabilità della disposizione sulla didattica in presenza fino alla prima media è prevista solo in date circostanze; cioè queste: “solo in casi di eccezionale e straordinaria necessità dovuta alla presenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica. (CatanzaroInforma)

"Già dalle prossime settimane, il sabato, organizziamo attività di recupero di alcune materie come italiano e matematica, rivolte agli studenti della scuola primaria È quindi un giorno di festa oggi, prima di tutto per gli studenti, ma anche per gli insegnanti e i genitori. (il Resto del Carlino)

In alcuni comuni, tra cui Pescara, a causa dei tanti contagi tra gli studenti, la chiusura aveva interessato tutte le scuole già diverse settimane prima dell’ordinanza regionale. Situazione diversa per i 17 comuni in zona rossa: lì le attività didattiche saranno in presenza solo fino alle classi di prima media. (AbruzzoLive)