Vaccini: il ministro Speranza ha ricevuto la prima dose

LaPresse ECONOMIA

“Grazie al mio medico di famiglia che oggi, nel suo studio, mi ha somministrato la prima dose di vaccino”.

Su Facebook la foto della somministrazione. Anche il ministro della Salute Roberto Speranza si è vaccinato contro il Covid.

Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza, annunciando di aver ricevuto la prima dose

(LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Covid, mix di vaccini: è arrivato il parere dell'Aifa L'Agenzia Italiana del Farmaco ha fornito il suo parere sul mix di vaccini tra prima e seconda dose. Dopo le dichiarazioni rassicuranti del presidente dell’Aifa Giorgio Palù, la Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha espresso il suo parere positivo sulla vaccinazione anti Covid eterologa, citando due studi che parlano di “buoni risultati in termini di risposta anticorpale e sicurezza”. (Virgilio Notizie)

PALÙ (AIFA): “SCIENZA NON È DEMOCRATICA“. “La scienza non è democratica” e in Italia parlano in troppi, “a volte anche solo per far fare un titolo sul giornale”. La somministrazione di vaccino contro il Covid “eterologa è sicura, sono usciti almeno sei lavori” che lo sostengono. (altovicentinonline.it)

È con questa premessa che l’Aifa introduce l’ultimo rapporto sulla sorveglianza dei vaccini anti Covid in Italia aggiornato al 26 maggio scorso. Vaccini, reazioni ed eventi avversi: nessun medicinale può essere considerato esente da rischi e vanno sempre bilanciati con i benefici. (Il Mattino)

Ma il decesso della giovane ligure, le cui esatte cause sono al vaglio degli esperti, ha sparigliato le carte in tavola portando al blocco definitivo per AstraZeneca sotto i 60 anni (non per il Johnson & Johnson). (Scienze Fanpage)

(LaPresse) – Sulla vaccinazione eterologa “possiamo essere più che tranquilli” anche perché “gli studi clinici” confermano che “la sicurezza del mix è molto elevata per somministrazione” e “anche per il lungo termine”. (LaPresse)

Per gli under 60 che hanno fatto AstraZeneca quindi da oggi la somministrazione della seconda dose dovrebbe avvenire con un vaccino diverso, del tipo a Rna messaggero (Pfizer BioNTech o Moderna). (TIMgate)