Bici lanciata dai Murazzi a Torino, cosa accadde la sera in cui venne ferito lo studente Mauro Glorioso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È l’una di notte del 21 gennaio 2023 quando il 23enneMauro Glorioso, studente di Medicina, viene colpito da un bicicletta scagliata dalla balaustra sovrastantementre si trova su un tratto del Lungo Po torinese - i Murazzi -,in attesa di entrare nel locale «The Beach».Si tratta di un mezzo a noleggio, di quelli disseminati in città, utilizzabili con un'app. È particolarmente pesante, 23 chili. Il giovane viene colpito alla nuca: a lanciare la bici è un gruppo di ragazzi. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
I capelli lisci e nerissimi, raccolti con la pinza, fanno risaltare ancor di più il volto pallido e stravolto. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
E pensare che un ragazzo non potrà mai più riprendere in mano la sua vita, questo è inaccettabile». «È stato un gesto inspiegabile. (Giornale di Sicilia)
«È stato un gesto incomprensibile, senza alcuna spiegazione, neanche oggi, soprattutto da parte di chi lo ha commesso. (StatoQuotidiano.it)
Il papà di Mauro Glorioso, il giovane costretto in sedia a rotelle dopo essere stato colpito da una bici lanciata dai Murazzi a Torino, replica a Sara Cherici, la ragazza condannata a 16 anni per quei fatti pur avendo partecipato solo come osservatrice. (Fanpage.it)
La giovane subito dopo la lettura della sentenza è stata colta da un malore, tanto che è stata chiamata un’ambulanza: poi si è ripresa e tra le lacrime, mentre la sorella urlava contro la Corte, ha esclamato: “Non è giusto, io devo pagare ma non così”. (La Repubblica)
«L’universo dei fatti psichici: la necessità di un accertamento oltre ogni ragionevole dubbio» è il titolo della n… Stare a guardare un crimine significa «aderire all’idea» del delitto? Per contestare il «concorso morale nel tentato omicidio» basta la «mera presenza sul luogo» o serve altro? Il caso del lancio della bici ai Murazzi dai tribunali finisce all’Università. (La Stampa)