Covid, Iss: i dati del monitoraggio settimanale

La Stampa INTERNO

Se la scorsa settimana l’incidenza dei casi settimanali ogni 100mila abitanti era raddoppiata, questa volta si “limita” a passare da 1669 a 1.988 mentre l’Rt che si era impennato a 1,43 sale ancora a 1,56 .

Non ci sono ancora chiari segnali di decrescita della quarta ondata nei numeri del Monitoraggio settimanale a cura dell’Iss esaminati oggi in cabina di regia, che salvo ripensamenti del ministero della salute, manderanno in fascia arancione soltanto la piccola Valle d’Aosta, con i letti nei reparti di medicina occupati al 53% da pazienti Covid e quelli in terapia intensiva al 21,2%, sopra dunque la soglia del 20 che fa scattare il cambio di colore

(La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'elenco dell'Italia in giallo è molto lungo: Lombardia, Lazio, Abruzzo, Toscana, Valle d'Aosta. A rischiare il passaggio in arancione, in particolare, è la Valle d'Aosta mentre la Campania di cambiare zona da bianca a gialla. (Adnkronos)

Ed è introvabile in tutta Italia l'antibiotico Zitromax: non direttamente efficace contro il Covid, funziona per contrastare eventuali complicanze batteriche ed è un immunomodulante contro il virus Sars-Cov2. (Alto Adige)

Si sposta sul bollettino che registra i positivi e sulla necessità di rivedere i parametri di classificazione dei ricoveri ospedalieri, il pressing delle Regioni sul Governo per evitare la zona arancione. (Il Vibonese)

Anche per quanto riguarda gli impianti sciistici la situazione cambia: il Green pass rafforzato diventa necessario Zona gialla e zona arancione con diverse regole e misure per contrastare l'aumento dei contagi da covid in Italia. (Adnkronos)

E' in zona arancione e zona rossa che le cose cambiano sul serio Fonte grafico: Twitter/Nicoletta. Cosa cambia in zona arancione rispetto alla zona gialla o bianca. Ricordiamo che la differenza tra zona gialla e bianca non c'è più. (Today)

E, di conseguenza, molte regioni si avviano verso la zona arancione entro fine mese". Ed anche il dato giornaliero sulle terapie intensive indica una sostanziale stabilità, anche se crescono i ricoveri in una settimana. (IL GIORNO)