Le condizioni dello Stato per il prestito Fca

Corriere della Sera ECONOMIA

Se questo dovesse accadere, sarebbe opportuno che Fca e le altre società che hanno deciso di traslocare ragionino sul rientro nel Paese.

La richiesta del gruppo Fca, che in Italia, conta su 54 mila dipendenti, e attraverso la filiera dell’indotto genera altre centinaia di migliaia di posti, rientra in questa cornice.

Il ruolo dello Stato per aiutare gli investimenti sarà decisivo, per questo è necessario un nuovo dialogo con le imprese. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Sullo sfondo gli echi della polemica politica, pro o contro Fca a causa della sede legale ad Amsterdam e fiscale a Londra. Per il prestito a Fca Italy il ministro ha insistito «sul "no" anche alla distribuzione di dividendi, con l’utilizzo dei soldi in Italia e la gestione dell’occupazione con accordi sindacali». (La Stampa)

Mercato auto Italia, crollo d'aprile: -97,5%. Misure di rilancio. Mentre Troia brucia.... c’è ancora chi ha il coraggio di mettere in dubbio l’operazione “prestito garantito” per FCA Italia. (Auto.it)

Secondo alcuni (in particolare i 5 Stelle) se FCA rinunciasse al dividendo straordinario da 5,5 miliardi di euro che fa parte del piano di integrazione con PSA (closing atteso nel primo trimestre 2021), non avrebbe necessità di chiedere la garanzia dello Stato. (Investire Oggi)

La trattativa Stato-FCA sul prestito da 6 miliardi. Nel 2019, per dire, Fca ha fatto ricavi per 108 miliardi, e utili per 6,6 miliardi, pagando imposte per soli 1,3 miliardi. (next)

Più limitato sembrerebbe lo spazio per un ulteriore recupero, stante prime resistenze statiche già attorno a 7,95-8 euro per azione e poi sugli 8,35-8,40 euro per azione. L’Italia in particolare ha registrato il calo peggiore: -97,6% con meno di 4.300 auto vendute. (Finanza Operativa)

Si parla anche dei Decreti economici varati dal Governo per contrastare l'emergenza da coronavirus e della questione della ripresa del settore del turismo. (Radio Radicale)