Boris Johnson in isolamento: la retromarcia in due comunicati

Corriere della Sera INTERNO

Primo comunicato, ore 9:02 «Il primo ministro e il cancelliere sono stati contattati dall’Nhs Test and Trace come contatti di qualcuno che è risultato positivo al Covid», si legge nel primo comunicato, diffuso alle 9:02.

«Parteciperanno al programma pilota con tamponi quotidiani che permetterà loro di continuare a lavorare a Downing Street.

La retromarcia del premier è evidente da due comunicati diffusi in mattinata da Downing Street, a distanza di 2 ore e 43 minuti l’uno dall’altro. (Corriere della Sera)

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Possiamo arrivare a 2mila ospedalizzazioni al giorno e a 200mila casi giornalieri, ma è una previsione molto meno certa” Queste cifre (100mila casi giornalieri e 1000 ingressi in ospedale) sarebbero secondo Ferguson praticamente inevitabili: “La vera questione – ha spiegato il professore alla Bbc – sarà capire se si arriverà a raddoppiare. (il Dolomiti)

Covid, l'ex "rasputin" accusa Johnson: "Diceva: muoiono solo gli 80enni e il virus allunga la vita" dal nostro corrispondente Antonello Guerrera. (reuters). Le pesantissime affermazioni di Dominic Cummings, in un'intervista alla Bbc, contro il primo ministro e suo ex amico: "Non voleva fermare l'economia, definiva "esagerazioni" gli allarmi sul coronavirus. (la Repubblica)

Oggi è il Freedom Day - il giorno della libertà “ritrovata” - per il Regno Unito: mentre in tutta Europa si cerca il modo per limitare un nuovo aumento dei contagi - a causa della variante Delta - ecco che nel Regno Unito vengono eliminate tutte le restrizioni. (Money.it)

è proprio uguale a un "mini" Boris Johnson. Non sapevo come fare con i suoi capelli all'inizio, li lavavo, li spazzolavo, ma niente, crescevano sempre dritti sparati (Today.it)

e il governo non avesse riaperto tutto ora, nei mesi a venire sarebbe stato più difficile farlo. Di questa sperimentazione faranno parte solo poche persone, quelle che avranno uno stato di "lavoratori essenziali". (Ticinonline)

Johnson avrebbe anche proseguito i suoi incontri con la Regina, malgrado l'elevato rischio che avrebbero posto questi incontri per la sovrana ancora non vaccinata Il premier, rende noto in una intervista alla Bbc, era riluttante a rafforzare le misure anti covid lo scorso autunno, all'inizio della seconda ondata epidemica, perché riteneva che le persone che morivano "essenzialmente avevano più di 80 anni". (Adnkronos)