Noemi bimba ferita a Napoli, intervista ai genitori: «Nessuno sconto ai mostri, devono pagare»

Il Mattino INTERNO

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«Nostra figlia non ha avuto sconti di pena, Noemi continua a soffrire.

Non è vendetta, è giustizia»: Tania e Fabio Staiano, i genitori della bambina ferita insieme alla nonna, Iammacolata Molino, in piazza Nazionale il 3 maggio del 2019, vivono ore di ansia in attesa della sentenza di appello nei confronti dei malviventi che solo per miracolo non hanno ammazzato la loro. (Il Mattino)

Se ne è parlato anche su altri media

Decisiva la confessione (tardiva e in extremis) di Armando Del Re, l’uomo responsabile del ferimento della piccola in piazza Nazionale, a maggio di tre anni fa. L'INTERVISTA Noemi e Napoli città violenta, la mamma: «La tragedia di. (Il Mattino)

Napoli, un campo da basket per "cancellare" l'agguato di camorra alla piccola Noemi - Napoli, la vita della piccola Noemi ricomincia a 4 anni. Entrambi sono ritenuti coinvolti nell'agguato scattato in mezzo alla folla di piazza Nazionale, il 3 maggio del 2019, a Napoli, in cui venne gravemente ferita la piccola Noemi. (Quotidiano.net)

L'agguato risale al 3 maggio 2019, diverse fasi furono riprese dalle telecamere di sorveglianza di alcuni esercizi commerciali di piazza Nazionale. Per il legale il supporto logistico sarebbe stato fornito in realtà dagli occupanti di una Fiat 500, che avrebbero fatto anche la "filata", ovvero avrebbero indicato la presenza dell'obiettivo in piazza Nazionale (Fanpage)

Sconto di pena per il primo dopo la confessione. "Oggi mia figlia ha avuto giustizia e insieme a lei tutta la Napoli per bene". Oggi, Noemi cammina con un busto e dovrà sottoporsi ad altri interventi. (NapoliToday)

Da diciotto anni a sedici anni e otto mesi per il killer. Sconto di pena in appello per Armando Del Re, l’uomo responsabile del ferimento della piccola Noemi, che all'epoca aveva tre anni, in piazza Nazionale, nel maggio del 2019. (NapoliToday)