Lezione di Tudor: mette al muro i cambi svogliati non da Juventus

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Sarà (forse) vero che Igor Tudor è un allenatore a scadenza, ma di sicuro sta prendendo molto sul serio il suo incarico da allenatore più o meno precario della Juventus. Succede così che, dopo essersi presentato come portatore sano dei principi della juventinità raccontando anche un paio di aneddoti chiamando in causa Del Piero e Zidane per esaltarne umiltà e diponibilità, due sere fa non ha nascosto la propria delusione rispetto al modo in cui erano entrati in campo alcuni giocatori nel corso della partita contro il Lecce (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Intervenuto a Rai Sport, Tony Damascelli ha parlato così di Tudor: "C'è una cosa inedita nel dopo partita di Tudor: raramente un allenatore dice che i cambi non li ha sbagliati lui ma sono stati i cambi a non essere entrati bene in partita, quindi indicando una colpa effettiva perché tutti e quattro, forse Cambiaso si è salvato, quindi tre su quattro, sono entrati quasi per farti un favore e questo non rientra nella filosofia della Juventus e nella testa di Tudor. (Tutto Juve)
Per la Juventus, contro il Lecce è arrivato un successo fondamentale, nella corsa a un piazzamento Champions. Il 2-1 contro i pugliesi vale il terzo posto momentaneo e la possibilità di guadagnare sicuramente su almeno una tra Atalanta e Bologna, impegnate nello scontro diretto del ‘Gewiss Stadium’ alle 12.30. (CalcioMercato.it)
«La gara è stata giusta: un gran primo tempo, una buona ripresa e un po' di sofferenza negli ultimi minuti, ma se nella prima parte avessimo fatto due gol in più, non ci sarebbe stato niente da dire. Koopmeiners? Sono periodi, da cui vedo che sta uscendo: è veloce di pensiero, e di conseguenza la gamba è più sciolta. (Juventus.com)

Discorso fatto in generale, perché potrà tornare utile a tutti: ma destinatari facilmente riconoscibili. Igor Tudor è stato meno puntuale del solito, nel post partita di Juventus-Lecce. (La Gazzetta dello Sport)
Empoli 3-0 Il Napoli ritrova brillantezza e concretezza, superando l'Empoli con un convincente 3-0. Dopo un primo tempo equilibrato, gli azzurri alzano il ritmo nella ripresa e chiudono la partita con autorevolezza. (RaiPlay)
È una scuola. Oggi, come detto, non mi sono piaciuti. (CalcioMercato.com)