La moglie dell'architetto ucciso dai ladri: "MI hanno detto torna su e stai zitta"

La Repubblica INTERNO

A casa dei genitori i ladri erano entrati più di una volta e ci avevano provato anche in via del Campetto 33 senza, però riuscirci

"Ma a casa di Roberto, cosa potevano rubare, al massimo un computer", ribadisce Enrico, il fratello.

I ladri che ieri notte sono entrati in casa, invece, gli hanno sparato e lo hanno ucciso.

La moglie, anche lei architetto, è la prima a svegliarsi quando l'allarme comincia a suonare. (La Repubblica)

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I sanitari hanno fatto di tutto per salvagli la vita ma purtroppo non c'è stato nulla da fare». «Quando sono arrivato, avvertito dalle forze dell'ordine, Roberto era ancora a terra, in un lago di sangue - ha raccontato il fratello Enrico -. (ilGiornale.it)

E sempre lei è stata la prima ad avere un contattato visivo con i malviventi che erano già dentro dopo aver forzato la finestra. in foto: Roberto Mottura. I ladri che hanno ucciso durante un furto in casa sua Roberto Mottura, l'architetto 49enne di Piossasco nel Torinese, avevano minacciato anche la moglie dell'uomo prima del suo intervento e dello sparo fatale. (Fanpage.it)

Chiede che venga fatta luce su quanto accaduto la scorsa notte nella villetta di via del Campetto 33 dove viveva il figlio con la moglie e il figlio. entrano in CASA nella NOTTE, ma lui li SORPRENDE: ucciso con un COLPO di PISTOLA allo stomaco. (iLMeteo.it)

Troppo isolata per Laura che, dopo la nascita del figlio Tommaso, ha cominciato a desiderare una nuova casa. Quello, del resto, era il mondo di Roberto, architetto con la passione per lo sci e per il ciclismo. (Corriere della Sera)

Sorpresi subito dal proprietario dentro casa, non dovrebbero essere riusciti a rubare nulla. Rinvenuto un bossolo verosimilmente sparato da un malvivente a seguito colluttazione con la vittima, che potrebbe essere stata attinta allo stomaco. (Telecity News 24)

Mentre l'uomo si trovava in commissariato per sporgere una denuncia, i ladri sono entrati nella sua casa Il primo in via di Creto, dove i ladri hanno svaligiato un'abitazione due notti prima, l'altro in corso de Stefanis a Marassi. (GenovaToday)