Peste suina, in Lombardia è emergenza: "La Regione ha agito tardi"
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Lombardia. La peste suina sta dilagando nelle provincie del Nord Italia, il virus della PSA si sta diffondendo in moltissimi allevamenti. La Lombardia, con i suoi 4 milioni di maiali, è la regione in cui la situazione potrebbe essere più grave. Mercoledì 27 agosto la polemica politica sull’emergenza si è riaccesa, con la consigliera regionale Paola Pollini che ha rilasciato una durissima nota. La critica alla Regione è duplice: le autorità della Lombardia si sarebbero mosse troppo lentamente e avrebbero ceduto alle pressioni degli allevatori. (QuiBrescia.it)
La notizia riportata su altri giornali
La peste suina africana non arresta la sua avanzata e nuovi focolai vengono scoperti quasi quotidianamente, creando una situazione sempre più critica. La provincia di Pavia, epicentro di questa ondata, continua a registrare il maggior numero di casi tra gli allevamenti suini. (Prima Pavia)
Cresce ancora l’allarme per la diffusione della Peste suina africana, i cui focolai stanno continuando ad aumentare, in modo quasi quotidiano. Si tratta di un allevamento di circa 1.500 capi. (CremonaOggi)
Cresce ancora l’allarme per la diffusione della Peste suina africana, i cui focolai stanno continuando ad aumentare, in modo quasi quotidiano. L’ultimissismo segnalato riguarda un allevamento di Costa de’ Nobili, in provincia di Pavia, comune che si trova a poco più di 30 chilometri dalla zona di restrizione (di livello 1) istituita nel Cremonese, ossia i comuni di Pizzighettone e Crotta d’Adda. (CremaOggi.it)
Il protocollo per il contenimento della malattia è immediatamente scattato, ed è stato eff… Un focolaio di «Psa» è stato individuato dal Servizio veterinario dell’Asl in un’azienda di Lignana, il salumificio Invernizzi, sulla strada delle Grange. (La Stampa)
Per l'opposizione, la Regione sarebbe "in estremo ritardo". I due mesi sono stati abbattuti 41mila maiali. (Fanpage.it)
“Basta che un allevatore abbia il virus sotto la suola di una scarpa – ha detto il direttore di Confagricoltura Pavia Alberto Lasagna - per diventare vettore del contagio”. Dopo Sant’Alessio con Vialone, Inverno e Monteleone, arriva pure Costa de’ Nobili, al confine con il lodigiano. (IL GIORNO)