Smart Working al 15% nella PA, nuove regole nel Pubblico Impiego

PMI.it INTERNO

Smart Working nel Pubblico Impiego ridotto al 15% e disciplinato da nuove regole, riforma PA digitale grazie al PNRR: Renato Brunetta illustra le priorità.

Lavoro agile nella PA nei contratti collettivi nazionali (CCNL), disciplina normativa ed economica orientata ai risultati e alla conciliazione lavoro famiglia

Dei 3,2 milioni di dipendenti pubblici gran parte ha continuato a lavorare sempre in presenza: la sanità, le forze dell’ordine. (PMI.it)

Ne parlano anche altre fonti

Con lo smart working, i dipendenti pubblici usano perlopiù dispositivi personali per lavorare, con una miriade di dati riservati dei cittadini esposti a rischi e a carenti tutele della privacy La più accettata sarebbe che lo smart working abbia accresciuto la produttività nel settore privato, ma l’abbia fatta collassare in quello pubblico. (InvestireOggi.it)

Smart working PA: cosa ha detto Renato Brunetta. All’evento è intervenuto anche il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, che si è pronunciato riguardo la spinosa questione dello smart working per la PA. (lentepubblica.it)

A margine del Forum Ambrosetti, il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ha parlato del Green Pass per i dipendenti della Pubblica Amministrazione e del ritorno in ufficio. Renato Brunetta. (News Mondo)

E una posizione di retroguardia. Il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha ufficialmente dato il via alla sua guerra allo smart working degli statali. In realtà, il problema dello smart working non è lo smart working, ma chi come Brunetta non gli dà nemmeno l’occasione di dimostrare il suo successo, ponendogli davanti ostacoli insormontabili (Wired.it)

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Il lavoro agile è sotto attacco e invece va difeso. Inoltre, questa modalità provoca effetti collaterali estremamente positivi: decongestionamento della mobilità, ripopolamento dei borghi, riduzione di CO2. (La Stampa)