Vaccino Covid, arrivate a San Marino le prime 7500 dosi di Sputnik: è tutto pronto per l’avvio della…

Il Fatto Quotidiano SALUTE

Tra San Marino e Roma però c’è ancora in vigore un accordo per cui a San Marino sarebbero destinate 1 dose ogni 1.700 arrivate in Italia.

La notizia che San Marino si sarebbe approvvigionato in maniera indipendente da Mosca, qualche giorno fa aveva destato la preoccupazione nella confinante Romagna.

Sono arrivate a San Marino ieri, martedì 23 febbraio, le prime 7500 dosi del vaccino anti-Covid russo Sputnik. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

I tempi per negoziare il vaccino Sputnik V invece hanno imboccato una corsia preferenziale, nel senso che nel giro di poco più di due settimane l'accordo è stato firmato. (Euronews Italiano)

Sono 293 le persone positive al virus Sars-Cov2 in isolamento presso il proprio domicilio. L’Istituto per la Sicurezza Sociale comunica l’aggiornamento delle infezioni da Covid-19 a San Marino alla mezzanotte di ieri. (San Marino Rtv)

Lo Sputnik va conservato a -20°C e va tolto dai frigoriferi trenta minuti prima della somministrazione che va effettuata entro due ore. (Il Primato Nazionale)

Lorenzo Valloreja, presidente dell'associazione "Italiani Amici della Russia" ha pubblicato una lettera aperta indirizzata al neopremier Mario Draghi esortandolo ad intervenire sia livello nazionale sia a livello europeo in favore dell'autorizzazione del vaccino russo anti-Covid sviluppato dal Centro Gamaleya, sullo sfondo dei problemi emersi nelle forniture dei vaccini e del rischio derivante di ceppi mutati del virus. (Sputnik Italia)

Domani è dunque il V-Day di San Marino durante il quale saranno simbolicamente vaccinate circa 25 persone facenti parte del personale sanitario. Va conservato a -20°C, poi tolto dai frogoriferi circa 30 minuti prima di essere somministrato; mentre la somministrazione va effettuata entro due ore (San Marino Rtv)

Lo Sputnik va conservato a - 20°C e va tolto dai frigoriferi trenta minuti prima della somministrazione che va effettuata entro due ore. Nei prossimi giorni sono attese ulteriori 7500 dosi che serviranno per il richiamo. (AGI - Agenzia Italia)