Costa Concordia, dieci anni fa il tragico inchino all’isola del Giglio

L’urlo di De Falco: «Vada a bordo, c.». Quella notte e i giorni successivi restano impressi come un film

Un boato e subito a bordo una fortissima e lunghissima vibrazione è il primo segnale della tragedia.

Nell’elenco c’è anche una bimba di appena cinque anni, Dayana, morta insieme al papà William.

É la storia del naufragio della Costa Concordia, della notte in cui tanti destini si sono intrecciati. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Sono passati 10 anni da quel tragico 13 gennaio 2012 in cui, alle 21.45 minuti e 7 secondi, la Costa Concordia naufragò contro gli scogli dell’isola del Giglio. Oltre a Serena ebbe altre tre gemelle: Costa Pacifica, Costa Favolosa e Costa Fascinosa. (IVG.it)

Sono trascorsi dieci anni, cosa ricorda? «Ricordo tutto, come se fosse accaduto ieri: ogni passaggio e momento come fotogrammi di un film, che talvolta torna alla memoria (La Stampa)

Dopo quel giorno, è tornato a suonare sulle navi? Ha scritto una melodia per ricordare quel giorno? (leggo.it)

Accadde esattamente dieci anni fa. E’ passato alla Storia il colloquio con il Capitano De Falco che senza mezzi termini gli intimò di risalire immediatamente. (Primocanale)

La Costa Concordia è salpata da poche ore da Civitavecchia per dirigersi verso Savona, ultima tappa della crociera «Profumo di agrumi». Per i 3.216 passeggeri sono le ultime ore di vacanza, quelle dove ti godi l’ultima cena a bordo, prepari i bagagli, saluti i compagni di viaggio occasionali con i quali scambi i numeri di telefono con quella promessa, mai rispettata, di risentirvi presto. (Corriere del Ticino)

Il video è un’istantanea del panico che ha colpito ultimi momenti della Costa Concordia. E a pochi giorni da quella decisione arriva un video realizzato dai sommozzatori dei carabinieri che mostra per la prima volta il mondo sommerso del relitto della Costa Concordia. (Genova24.it)