Operazione di polizia "Dirty glass": 11 arresti e quattro società sequestrate

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I reati contestati. Si ipotizzano reati in materia fiscale e tributaria, ma anche estorsione aggravata dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni, falso, corruzione, riciclaggio, accesso abusivo al sistema informatico, rilevazioni di segreto d'ufficio, favoreggiamento reale, turbativa d'asta, sequestro di persona, detenzione e porto d'armi da fuoco.

Il ricorso a gruppi criminali. Ma le indagini hanno fatto emergere anche la capacità degli indagati di relazionarsi con personaggi appartenenti al mondo della criminalità organizzata, utilizzandone i servizi in caso di necessità e per risolvere eventuali contrasti con altri imprenditori. (LatinaToday)

Su altri media

Ai domiciliari è finito anche Alessandro Sessa, colonnello dell’Arma, in passato comandante della compagnia carabinieri di Latina e poi approdato al Noe, è stato coinvolto nel caso Consip e poi prosciolto. (infodifesa.it)

Intanto in una nota, la Confartigianato Imprese esprime la solidarietà al Presidente Iannotta. AISI E DIS: I SERVIZI SEGRETI DA IANNOTTA – Secondo gli inquirenti, con l’aiuto di un avvocato, Pietro Rosati, Iannotta ottiene diversi contatti con alcuni quelli che definisce “i nostri protettori”. (Latina Tu)

E' stata denominata "Dirty Glass", l'operazione che ha portato a 11 ordinanze di misure cautelari tra Roma e Latina. Le accuse sono pesanti per reati in materia fiscale e tributaria, violazioni della legge fallimentare, estorsione aggravata dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni, falso, corruzione, riciclaggio, accesso abusivo a sistema informatico, rivelazioni di segreto d'ufficio, favoreggiamento reale, turbativa d'asta, sequestro di persona e detenzione e porto d'armi da fuoco. (latinaoggi.eu)

Tra gli arrestati compaiono i nomi di Nathan Altomare (già coinvolto nell’operazione Don’t Touch), Luciano Iannotta (imprenditore, ex presidente del Terracina Calcio) e Luigi De Gregoris, imprenditore. (Latina24ore.it)

Giunti contemporaneamente sul posto, gli operanti hanno fatto accesso nell’appartamento e, una volta all’interno, hanno rilevato la presenza dei protagonisti della violenta lite, ovvero il predetto A. soggetto pluripregiudicato per reati contro il patrimonio ed in materia di armi, è stato tratto in arresto perché responsabile di detenzione illegale di armi e munizionamento clandestine. (h24 notizie)

Le armi sequestrate saranno sottoposte ai rilievi balistici degli esperti della Polizia Scientifica. Giunti contemporaneamente sul posto, gli agenti della Volante e militari dell'Arma, sono entrati nell'abitazione trovando l'arrestato A. (latinaoggi.eu)