In casa col cadavere della madre, lo sgomento del paese: “Lidia, gentile e generosa”

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Il Resto del Carlino INTERNO

– Via Provinciale procede dritta come una fucilata nelle campagne a cavallo tra le province di Ferrara e Modena. È lì che lunedì sera i carabinieri hanno alzato il velo sull’orrore. Tra le mura del garage di una villetta in fondo a uno sterrato che si dipana dallo stradone alle porte di Scortichino hanno trovato il corpo avvolto nel cellophane di una novantenne, Lidia Ardizzoni. Il tutto, pare, per permettere al figlio Massimiliano Poletti (ora denunciato insieme alla compagna) di continuare a percepire la pensione della madre. (Il Resto del Carlino)

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Era lì, chiusa in un garage, il corpo avvolto nel cellophane come fosse un oggetto da nascondere. È finita così la vita di una donna di 90 anni, scoperta dai Carabinieri in un’abitazione della frazione ferrarese di Scortichino. (GiornaleSM)

A Bondeno (Ferrara), la scoperta di un macabro segreto ha scosso la comunità. Il corpo di Lidia Ardizzoni, 90 anni, è stato ritrovato nel garage della sua abitazione a Scortichino, avvolto nel cellophane e in avanzato stato di decomposizione. (Polesine24)

Scortichino. Le gravi difficoltà economiche e un lutto troppo difficile da affrontare avrebbero spinto il 53enne Massimiliano Poletti a fare quello che ha fatto. Ad avvolgere il corpo senza vita della madre 90enne Lidia Ardizzoni nel cellophane e a nasconderlo nel garage dell’abitazione al civico 70/D di via Provinciale a Scortichino, sotto a una brandina e a una pila di cuscini. (Estense.com)

Il sindaco di Bondeno Simone Saletti fatica a trovare le parole per descrivere quanto accaduto a Scortichino dove un 54enne, Massimiliano Poletti, ha avvolto nel cellophane il corpo senza vita della madre, morta a gennaio per cause naturali, e lo ha nascosto in garage per continuare a percepire la pensione. (Il Resto del Carlino)

Sono le due direzioni in cui si sta instradando l’inchiesta sul dramma di Lidia Ardizzoni, la novantenne il cui corpo è stato nascosto per quattro mesi in garage dal figlio che, per sua stessa ammissione, voleva continuare a percepirne la pensione. (Il Resto del Carlino)

È il quadro che Massimiliano Poletti – il 54enne indagato insieme alla compagna Enrica Cavana per aver avvolto nel cellophane e nascosto in garage il corpo della madre 90enne Lidia Ardizzoni per continuare a percepirne la pensione – ha raccontato al proprio avvocato, Denis Lovison. (Il Resto del Carlino)