Riva del Garda ospita la 49ª edizione di Hospitality
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dal 3 al 6 febbraio, Riva del Garda si trasforma nel luogo di incontro per l'industria dell'ospitalità e della ristorazione con la 49ª edizione di Hospitality - Il Salone dell’Accoglienza. All'interno del Quartiere Fieristico, l’expo internazionale ha accolto oltre 750 espositori provenienti da tutto il mondo. L'edizione 2025 promette di essere un'occasione unica per la community HoReCa, e un biglietto da visita per il trentino verso i mercati internazionali. (Trentino TV)
La notizia riportata su altri giornali
Dal 11 al 15 giugno 2025, il Garda Cinema si svolgerà in una cornice incantevole, con cinque giorni di proiezioni e incontri con autori e figure di spicco del cinema italiano. Il Lago di Garda si prepara ad ospitare un evento cinematografico di assoluto rilievo: il Garda Cinema, un nuovo film festival che promette di arricchire il panorama culturale della zona. (SofiaOggi.com)
Durante l’incontro, moderato da Alex Colò, project manager per il progetto enogastronomia dell’Apt, prenderanno parola il presidente di Gara Dolomiti Silvio Rigatti, il direttore dell’Associazione interregionale produttori olivicoli (Aipo) Enzo Gambin, il presidente della sezione Alto Garda e Ledro dell’Associazione ristoratori del Trentino Paolo Turrini e l’esperta di turismo enogastronomico Emanuela Panke. (gardapost)
Nel suo saluto introduttivo, Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, ha sottolineato la portata globale della manifestazione, di come negli anni sia cresciuta ed evoluta fino ad ottenere, nel 2022, la certificazione di fiera internazionale. (Ufficio Stampa)

Ha aperto i battenti a Riva del Garda la 49ª edizione di Hospitality - Il Salone dell'Accoglienza, fiera internazionale dedicata al settore Horeca. La manifestazione s i sviluppa su 45.000 mq con 9 padiglioni, ospitando oltre 750 espositori, di cui il 26% rappresentato da nuove aziende . (Italia a Tavola)
Quindi la presidente dei Vignaioli, Clementina Balter, ha evidenziato come la forza delle aziende del Consorzio sia proprio nel "seguire l'intera filiera", un valore che si traduce anche in un vantaggio enoturistico perché consente di "raccontare non solo come produciamo il vino, ma anche come ci prendiamo cura del territorio; gran parte delle nostre aziende porta il nome delle famiglie che, da generazioni, tramandano questa passione. (Ufficio Stampa)
Sono presenti oltre 750 espositori – con il 26% di nuove aziende - e 160 speaker in più di 100 eventi, tra formazione e iniziative esperienziali. (Il Sole 24 ORE)