Covid party anche a Siracusa, le chat dei No vax su Telegram e Whatsapp

Una vecchia tradizione, rimedi “della nonna” tra gli anni 80’ e 90’: il morbillo o varicella party.

I no vax, infatti, sono sempre esistiti, anche prima del covid.

E le feste si continuano a fare, per il morbillo e la varicella, anche in anni recenti

Si chiamano Covid Party, sono organizzati da alcuni irriducibili no vax e hanno come obiettivo quello di contagiare chi ha bisogno del Green Pass, ma non vuole sottoporsi al vaccino. (Siracusa News)

La notizia riportata su altre testate

“Liberi di respirare” è questo uno dei messaggi che i No-vax usano per riconoscersi all’interno dei gruppi social. Da quanto emerge le offerte di lavoro e di servizi sono fra le più disparate. (il Dolomiti)

Dopo il giro di vite del Governo, la caccia al Covid Party o al Corona Party è diventata per molti una necessità. Dobbiamo ripartire, e spero che ci saranno anche meno stupidaggini come i Covid Party” (Nurse Times)

Tra le modalità, è stata individuata anche quella dello scambio della tessera sanitaria per effettuare il tampone Incontri che, secondo quanto riportato dall'agenzia Adnkronos, hanno raggiunto numeri altissimi attraverso i canali Telegram dove è emersa anche la disponibilità a pagare per farsi contagiare. (triestecafe.it)

E a Firenze nelle chat tra no vax sono in molti quelli che, pur di ottenere il Green pass senza vaccinarsi, organizzano incontri con positivi per contrarre il virus. Solo felicità per avere la possibilità di ottenere il Green pass senza doversi vaccinare. (leggo.it)

Il positivo al Covid presta la propria tessera sanitaria e così si ottiene un Green pass provvisorio Cerco positivo urgentemente e sono disposto a pagare”. (AgrigentoOGGi.it)

Pochi giorni dopo, però, ci hanno richiamato tutti contenti perché erano risultati positivi: con il Green pass rafforzato come guariti, per quest’anno sono a posto. Green pass, la guida per il rientro a scuola e lavoro in sicurezza. (ilmessaggero.it)