Esplosione al porto di Beirut, le Ong chiedono un’indagine delle Nazioni Unite

Amnesty International ESTERI

“La missione – si legge in una nota di Amnesty International, prima firmataria dell’appello – dovrebbe stabilire i fatti e le circostanze, comprese le cause profonde, dell’esplosione, al fine di stabilire la responsabilità statale e individuale e sostenere la giustizia per le vittime”.

Gli esponenti politici sospettati hanno presentato oltre 25 richieste di archiviazione causando la sospensione dell’inchiesta condotta dal giudice Bitar, quasi un anno fa. (Amnesty International)

Ne parlano anche altre testate

Quasi allo stesso tempo, diversi silos di grano danneggiati dall'esplosione del 2020 sono crollati - ROMA, 04 AGO - La polizia libanese ha fatto ricorso a bombe assordanti per disperdere una manifestazione organizzata nel centro di Beirut in occasione del secondo anniversario della enorme esplosione che il 4 agosto di due anni fa ha devastato il porto e una grande parte della città. (Alto Adige)

(askanews) - Sono passati due anni dall'esplosione che ha devastato il porto di Beirut, in Libano, uccidendo 200 persone.In occasione dell'anniversario i parenti delle vittime hanno manifestato per protestare contro la mancanza di una indagine approfondita sulle responsabilità che hanno portato all'esplosione di una grande quantità di nitrato di ammonio immagazzinato non correttamente. (Tiscali Notizie)

Due anni fa in questo giorno, poco dopo le 18, una terrificante esplosione devastò la zona del porto di Beirut provocando 248 morti, 7 mila feriti e 300 mila sfollati. Nel giorno dell’anniversario il presidente francese Emmanuel Macron ha rilasciato una intervista al quotidiano libanese francofono “L’Orient le Jour”. (Famiglia Cristiana)

Beirut alla deriva. Il 4 agosto di due anni fa l’esplosione del porto che ora crolla come il Paese. (La Stampa)

Due anni fa l’esplosione al porto: 250 morti, 300mila sfollati, quartieri cancellati. Le voci dei familiari delle vittime e delle organizzazioni della società civile (Il Manifesto)

Pubblicità In occasione del secondo anniversario della enorme esplosione che il 4 agosto di due anni fa ha devastato il porto e una grande parte di Beirut, decine di persone, tra cui membri delle famiglie delle vittime, si raduneranno nel pomeriggio di oggi davanti al tribunale della città per chiedere giustizia. (La Sicilia)