Sparatoria di Monreale, fermato il giovane che ‘guidava la moto’. “Si è consegnato spontaneamente”

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RaiNews INTERNO

Nuovo fermo nell'ambito delle indagini sulla strage di Monreale, costata la vita a tre ragazzi. Nella notte i carabinieri hanno fermato Samuel Acquisto, 18enne di Palermo, ritenuto responsabile, in concorso, del reato di strage insieme con il 19enne Calvaruso. I militari hanno individuato nel quartiere Zen di Palermo la moto, una BMW Gs, utilizzata da alcuni dei giovani che la scorsa domenica, a Monreale, avevano esploso decine di colpi di pistola sulla folla, uccidendo tre coetanei e ferendone gravemente altri due. (RaiNews)

La notizia riportata su altre testate

Gli amici, dopo una serie di passaggi, hanno fatto rimbalzare la palla sulla bara per farla entrare in porta: l'ultimo gol dello sfortunato ragazzo. Il giovane, numero 10 della squadra locale Real Pioppo, è stato salutato dai compagni proprio sul campo da gioco, con la bara bianca posizionata davanti alla porta. (Corriere della Sera)

Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 maggio, i carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione a un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Palermo, nei confronti di Samuel Acquisto, un 18enne palermitano, ritenuto responsabile – in concorso – del reato di strage. (Il Fatto Quotidiano)

Nonostante le dichiarazioni definite «contraddittorie» di Salvatore Calvaruso e Samuel Acquisto, i militari stanno ricostruendo in modo dettagliato la dinamica dei fatti avvenuti nella notte tra il 26 e il 27 aprile. (Monrealelive.it)

Le parole arrivano spezzate, rotte dai singhiozzi. Il padre di Salvatore Calvaruso - il diciannovenne dello Zen, difeso dall’avvocato Corrado Sinatra, arrestato con l’accusa di aver sparato e ucciso Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo nella strage di Monreale - non riesce a parlare: Giancarlo Calvaruso ha gli occhi lucidi, lo sguardo basso, le mani intrecciate a quelle della moglie, Daniela Di Fiore. (Giornale di Sicilia)

Monreale – Dopo gli accertamenti tecnici irripetibili effettuati presso l’Istituto di Medicina legale di Palermo sui corpi dei tre giovani uccisi in Via d’Acquisto a Monreale, la Procura della Repubblica di Palermo ha incaricato i Carabinieri del Reparto di Investigazioni Scientifiche di Messina di compiere accertamenti tecnici irripetibili di natura biologica, dattiloscopica e di microspia elettronica su tutti i reperti sequestrati dai Carabinieri della Compagnia di Monreale sui luoghi della sparatoria e nel corso delle ulteriori indagini. (Monrealelive.it)

/05/2025 10:06:00 Il giovane si è consegnato spontaneamente ai carabinieri, accompagnato dal suo avvocato, dichiarando di sentirsi in colpa ma di non aver preso parte attiva nella sparatoria. (TP24.it)