Carneficina di civili in Siria: 40 morti in due giorni, la metà erano bambini

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Anche le principali agenzie e organizzazioni umanitarie hanno fatto sentire la loro voce davanti alla carneficina che si sta consumando nel nord-ovest della Siria.

Sotto le bombe anche la città di Idlib, capoluogo dell’omonima provincia del nord-ovest della Siria.

In sole 48 ore, nelle campagne di Idlib e Aleppo sono morte almeno 40 persone, la metà minori.

Altra strage il giorno dopo, quando a perdere la vita sono state 18 persone, tra cui 10 bambini. (Fanpage.it)

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Il padre ha deciso di andare in ospedale ad Afrin, a due ore di cammino, dove però è arrivata senza vita. Con il freddo pungente di questi giorni, in un alloggio precario senza riscaldamento, si è ammalata e ha cominciato ad avere problemi respiratori. (Il Gazzettino)

"Il Centro russo per la riconciliazione sottolinea la responsabilità dei funzionari del Ministero della Difesa turco di presentare false informazioni sulla situazione nella zona di distensione di Idlib al quartier generale del paese", ribadisce il documento. (L'AntiDiplomatico)

La storia di Iman è l’ennesima tragedia che arriva dalla Siria, un Paese lacerato dalla guerra da 9 anni. Iman, morta assiderata mentre tenta di raggiungere l’ospedale. A raccontare la tremenda vicenda è l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani. (Thesocialpost.it)

Sanremo 2020 - I Ricchi e Poveri: "Se m'innamoro - Sarà perché ti amo - Mamma Maria". - Duration: 6:38. (Il Sole 24 ORE)

Ormai era troppo tardi, la piccola quando è arrivata al centro era ormai priva di vita. "Ha camminato tra le macerie del suo Paese". Il dottor Housam Adnan ha confermato su Facebook che Iman era morta per assideramento un’ora prima, tra le braccia del padre. (Today)