Scoppia un'altra bufera su Inter-Juve: cos'è successo a Vecino

il Giornale SPORT

Le anomalie sono rappresentate dal fatto che delle otto cartelle acquisite dalla Procura di Bologna, che indaga sulla vicenda dopo la querela al programma di Orsato, Valeri e del designatore Nicola Rizzoli

Richiamato da Valeri a rivedere le immagini, però, il fischietto di Schio torna indietro ed espelle il giocatore dell'Inter.

La ricostruzione. Vecino interviene in maniera incauta nei confronti di Mandzukic e l'arbitro lo ammonisce. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

In quel momento, però, il procuratore ha scoperto che sul fallo sopracitato era presente il video delle comunicazioni tra Arbitro, Var ed Avar, ma senza l’audio. Anche qui, dunque, credo ci sia stata manipolazione, perché mancano proprio i 30” in cui Orsato risponde a Valeri. (Tutto Napoli)

Filippo Roma, giornalista de Le Iene ha parlato 1 Station Radio, l'argomento è sempre quello dei misteri relativi a Inter-Juventus del 2018. Ieri, poi, abbiamo scoperto che anche in occasione dell’espulsione di Vecino c’è qualcosa che non quadra: al contrario dell’altro episodio, in questo c’è l’audio del Var ma non il video e, inoltre, manca anche l’audio dell’arbitro. (AreaNapoli.it)

Come racconta l'edizione de Il Mattino, Napoli - Ultimissime notizie caso Juve-Inter - Il nuovo servizio de Le Iene ha portato alla luce un altro episodio anomalo legato a quella partita ormai divenuta un caso. (CalcioNapoli24)

Con Filippo Roma e Marco Occhipinti oggi ci concentriamo su un altro episodio decisivo della partita. Dopo l'audio sparito, risulta scomparso anche il video della sala Var nel momento del cartellino rosso a Vecino. (Mediaset Play)

Ecco, quindi, che dopo il caso Pjanic, spunta anche il caso Vecino. Allora avevamo descritto così la direzione di Orsato: "Serata Difficile per Orsato ieri, oggi trattato oggi peggio di un Oliver qualsiasi. (Tutto Juve)

Inter-Juve 2018, la richiesta de Le Iene agli inquirenti. Difficile capire i tempi in cui potranno arrivare le prime risposte in questa vicenda. Doveva essere l’inizio, con l’elezione di Trentalange come presidente dell’AIA, di un new deal di comunicazione da parte degli arbitri (CalcioNapoli1926.it)