Lutto per Maria De Filippi: il messaggio della conduttrice

Lo abbiamo visto lavorare a strettissimo contatto con Maurizio Costanzo e Maria De Filippi per il suo seguitissimo Amici.

Figlio del regista Antonio Pietrangeli e Margherita Ferrone, è riuscito a cambiare rotta artistica a e professionale, diventando un regista di successo molto apprezzato, in particolare sulle Reti Mediaset.

Lutto a Mediaset: si è spento a 76 anni Paolo Pietrangeli, “il regista rosso”, alla corte di Maria. (Tipiù)

Se ne è parlato anche su altri media

Agli inizi degli anni ’80 dirà addio per sempre al cinema e entrerà nel mondo della televisione, iniziando la sua collaborazione con Costanzo e la De Filippi, senza però dimenticare il suo grande amore: la musica Raramente Maria De Filippi decide di intervenire sui social, ma in queste ore ha deciso di dare l’ultimo saluto all’amico e collega scomparso nella giornata di ieri, lunedì 22 novembre. (Fidelity News)

Il re e la regina di Mediaset hanno voluto sottolineare come, una mancanza del genere, si farà di certo sentire nei palinsesti Mediaset “Più di vent’anni insieme al Maurizio Costanzo Show, poi una fiction che si chiamava `Orazio´ e c’era ugualmente lui. (il Democratico)

Parole dure, parole di battaglia che infuocarono gli studenti rivoluzionari del '69 e il movimento di lotta operaio. Figlio d'arte (il papà è il regista Antonio Pietrangeli), già nel 1961 è attivo nella musica popolare militando nel Nuovo Canzoniere Italiano con brani folk e della tradizione popolare italiana. (il Giornale)

Bisogna saper lasciare segni che diventano patrimonio comune. Perché, come ha detto Robert Wyatt, angelo comunista inchiodato su una sedia a rotelle, nella vita bisogna avere il coraggio di (Il Manifesto)

L’uomo era una storico cantautore di sinistra, che è stato anche la voce della canzone di protesta e del movimento operaio. C’è stata recentemente una terribile perdita per Maria De Filippi, che sta affrontando il lutto in queste ultimissime ore. (Solonotizie24)

Le parole toccanti di Maria De Filippi: "Paolo Pietrangeli è un amico, un collega, un poeta, un personaggio dalle mille meravigliose risorse e dalle mille inaspettate angolazioni caratteriali A partire dagli anni 70, Paolo Pietrangeli divenne aiuto regista di Luchino Visconti in "Morte a Venezia" (1971) e di Federico Fellini in "Roma" (1972). (TIMgate)