Alfa Romeo: dal 2023 solo su richiesta?

“Almeno l’80% dei nostri veicoli dovrebbe essere prodotto su ordinazione: produrremo le auto solo quando avremo il cliente finale.

Viene pianificato un modello di business che si basa sulla produzione “tailor made” in base alla domanda del cliente.

Alfa Romeo sta cambiando strategia.

In accordo con la strategia della casa madre, che prevede sinergie dell’ordine di cinque miliardi di euro, Alfa Romeo punta a lanciare un nuovo modello ogni anno fino al 2026 con i marchi Alfa Romeo, Ds e Lancia. (MotoriSuMotori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cambia la strategia di produzione e vendita in ottica futura di Alfa Romeo. Non dobbiamo produrre auto che non hanno clienti, perché gli stock sono un cancro, nessuna macchina deve restare più di 90 giorni nei parcheggi. (Autoappassionati.it)

Potrebbe essere una ipotesi, ma in quattro anni la gamma dovrebbe passare da due (Giulia e Stelvio) a cinque modelli. Due dei quali, Tonale e il B-SUV, appartenenti a segmenti più popolari e quindi in teoria con numeri di mercato superiori (QN Motori)

Come possiamo vedere nell’ immagine sotto le vetture Alfa Romeo e Maserati condivideranno alcune dotazioni tecnologiche in entrambi i casi fornite da Magneti Marelli. Tecnologia e design che il pubblico alfista assaggerà già su Alfa Romeo Tonale con i disegni ufficiali che saranno svelati all’inizio del prossimo anno. (F1inGenerale)

Leggi di più sull’Alfa Romeo. Alfa Romeo non ha rivelato molto su questi modelli, quindi abbiamo raccolto come pensiamo sarà la futura gamma Alfa. L’Alfa Romeo Giulia dovrebbe essere sostituita nei prossimi anni. (Buzznews portale di notizie)

Se la produzione su richiesta punta a ridurre al minimo i costi e gli sprechi, secondo alcuni analisti potrebbe però rappresentare il preludio di scelte ancor più drastiche. Detto in altre parole, tra poco più di un anno, 8 auto su 10 usciranno dalle linee di produzione solo a seguito di un preventivo ordine da parte del cliente finale. (Fidelity News)

L’Alfa Romeo Giulia raggiunge dunque il livello 2 di autonomia di guida Lo schermo touch non preclude l’utilizzo del noto rotary pad che permette passaggi tra i vari menù attraverso alcune veloci gesture. (Autoappassionati.it)