Egitto: Zaki in manette in tribunale, udienza aggiornata al 28 settembre

LaPresse INTERNO

Il ricercatore dell'università di Bologna resta in carcere.

E’ bellissimo che questa sera ci sia una reazione, come accaduto già lo scorso 8 febbraio 2020, a sole 24 ore dall’arresto.

Si chiude un circolo di mobilitazione, e speriamo che poi veramente non ce ne sia più bisogno”, ha commentato Riccardo Noury

Bologna si mobilita, stasera un flash mob per Zaki. Stasera è in programma un flash mob a Bologna per tornare a chiedere la liberazione di Zaki. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo l'attivista infatti, "un cittadino cristiano e impegnato per i diritti umani sta affrontando problemi con la giustizia perché gli si contesta il fatto di aver svolto semplicemente il suo lavoro: parlare in difesa dei diritti delle persone. (BolognaToday)

Patrick Zaki va a processo. Si terrà martedì 14 settembre la prima udienza del processo contro Patrick Zaki. Cronaca dal Mondo. Patrick Zaki è uno studente egiziano di fede copta che studiava in Italia a Bologna (Thesocialpost.it)

Egitto Zaki: oggi la prima udienza del processo a Mansura Studente egiziano rischia 5 anni per un articolo sui copti. Condividi. Si tiene questa mattina presso un tribunale di Mansura la prima udienza del processo a carico di Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'Università di Bologna in carcere in Egitto dal febbraio dell'anno scorso. (Rai News)

In aula c’era anche il padre del ricercatore, George, arrivato in città insieme alla sorella del giovane, Marise, e ad altri quattro amici dell’attivista. L’allarme di Amnesty. (Open)

Pare che la creatura fosse in grado di muoversi sulla terraferma. (LaPresse) – Un’antica balena, dotata di quattro zampe, è stata scoperta da un gruppo di archeologi egiziani. L’animale preistorico, i cui resti sono stati identificati da ricercatori delle università Americana de Il Cairo e di Mansoura, è stato chiamato “Phiomicetus anubis”. (LaPresse)

La sua custodia cautelare è durata un anno e sette mesi e c'è chi prevedeva che sarebbe durata ancora a lungo, superando i due anni previsti dall'ordinamento egiziano, come già accaduto per molti altri detenuti di coscienza. (Domani)