«Vermiglio e le sue sette meraviglie, orgoglio del Trentino Alto Adige»

«Vermiglio e le sue sette meraviglie, orgoglio del Trentino Alto Adige»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

TRENTO. L’assessore regionale ed ex sindaco di Vermiglio, Carlo Daldoss, si congratula con la regista altoatesina Maura Delpero e con tutto il team del film Vermiglio, che ha trionfato alla 70ª edizione dei David di Donatello, aggiudicandosi sette premi, tra cui Miglior Film e Miglior Regia. "Vermiglio e le sue sette meraviglie: un riconoscimento straordinario per un’opera che nasce dalla nostra terra e la porta sul grande schermo con profondità e poesia – ha dichiarato Daldoss –. (www.altoadige.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nessuna possibilità di maturare giornate per contributi, … Lavoratori senza impiego. (Il Fatto Quotidiano)

Il lancio della scarpa tanto atteso è andato in onda nella puntata odierna di Uomini e Donne. L’episodio è stato esilarante, anche se le reazioni dei presenti in studio hanno lasciato tutti sbigottiti. (Tutto.TV)

Comunicato 1077 Dopo aver sfiorato le vette del cinema mondiale, "Vermiglio" conquista quelle italiane, portando a casa ben sette David di Donatello, uno dei premi più prestigiosi a livello nazionale, ed entrando di diritto nell’olimpo dell’Accademia del Cinema Italiano. (Ufficio stampa Provincia Autonoma di Trento)

David di Donatello, come è andata: Elio Germano vince (e attacca), Luisa Ranieri basita, rivolta per la serata infinita

La Juventus è molto interessata, tanto che dal mese di gennaio Giuntoli ha iniziato a tessere la tela. Il centrocampista del Newcastle sta valutando seriamente di lasciare la Premier League e tornare in Italia. (News Sports)

La splendida sessantenne Monica Bellucci, sensualissima persino in tailleur maschile anni '80. Il look della Bellucci (iO Donna)

Si è conclusa la (lunga) serata dei David di Donatello. David di Donatello, come è andata: Elio Germano vince (e attacca), Luisa Ranieri basita, rivolta per la serata infinita La 70esima edizione della cerimonia di premiazione nello storico Teatro 5 di Cinecittà ha assegnato le celebri statuette al meglio del cinema italiano (Libero)