Tessera sanitaria, multe pesanti per chi non comunica questi dati

INRAN ECONOMIA

La cosa riguarda una eventuale omissione oppure degli errori compiuti in sede di trasmissione dei dati riportati sulla tessera sanitaria al Sistema relativo.

Sono previste delle multe da cento euro per ogni incongruenza accertata.

Cento euro di multa per ogni documento non conforme alle norme potrebbero avere un peso da non sottovalutare

Tessera sanitaria, c’è un problema decisamente incombente per alcuni nel caso di una situazione precisa. (INRAN)

Ne parlano anche altri media

COSA SIGNIFICA “ERRORE NELL’INVIO DATI”? Di fatto viene applicata una multa da 100euro per ogni comunicazione omessa. (Internapoli)

In queste ore stanno piovendo multe da 100 euro a causa della tessera sanitaria. Inoltre ci sarebbero anche evidenti conseguenze per chi commette una svista nell’invio dei dati della tessera sanitaria (Vesuvius.it)

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la sanzione da 100 euro è valida per ogni singolo documento di spesa errato, omesso o tardivamente inviato, perché:. una diversa lettura non consentirebbe, infatti, di ottenere l’effetto dissuasivo prospettato nella relazione illustrativa Ma a quanto ammonta la multa? (I-Dome.com)

Questo vuol dire che potrebbe esserci una multa per ogni documento di spesa errato, inviato tardivamente o non inviato affatto. Tessera sanitaria, ecco le multe previste. Secondo quanto riportato dalle norme è prevista una multa di 100 per ogni comunicazione omessa, errata o tardiva trasmissione delle informazioni al Sistema tessera sanitaria. (Leggilo.org)

Questo documento serviva fino a poche settimana fa ad entrare per consumare in bar e ristoranti, adesso invece è stato abilito. Ascolta questo articolo. Ogni giorno tutti noi utilizziamo diversi strumenti che sono utili a svolgere le faccende più disparate. (Fidelity News)

Arriva una decisa stretta dell’Agenzia delle Entrate sulle comunicazioni in tema di dichiarazioni precompilate. Il rischio è quello di una pioggia di sanzioni del valore di 100 euro per ogni comunicazione omessa, errata o tardiva dei dati della tessera sanitaria. (Quotidiano Piemontese)