Auto elettriche: accordo tra FCA e Foxconn

La Gazzetta dello Sport ECONOMIA

Già a giugno 2019 il CEO di Foxconn Young Liu aveva dichiarato che la società si sarebbe concentrata a breve su tre settori strategici: auto elettriche, medicina digitale e robotica avanzata.

L’accordo verrà firmato entro la fine di questo trimestre e punta alla produzione di auto elettriche inizialmente per il mercato cinese, con la possibilità di espandersi successivamente su altri mercati.

Tra i primi modelli di auto che Fiat e Foxconn potrebbero costruire insieme in Cina ce ne sarà probabilmente uno derivato dalla concept Centoventi: una auto elettrica a basso costo e dalla batteria modulare. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre testate

MERCATO AUTO EUROPA 2019. Il primo posto del mercato auto Europa 2019 va al gruppo VW con una crescita complessiva del 3,1%. Chiude con il segno positivo il mercato auto Europa 2019. (HDblog)

L'accordo, che dovrebbe essere firmato entro la fine del primo trimestre, porrà le basi per costituire una joint venture in cui il 50% del capitale sarà posseduto dalla FCA e la restante parte da una società partecipata per non oltre il 40% dal gruppo taiwanese. (Quattroruote)

Fonti di questo documento indicano che Fiat Chrysler Automobiles sarà responsabile della produzione di automobili, mentre Foxconn sarà responsabile dell’hardware e del software. (InvestireOggi.it)

Ottimo anche il 2019 della Porsche, che si è migliorata del 13,5% fino a raggiungere le 75.149 unità. Sul podio c’è anche il Gruppo Renault, cresciuto dell’1,1% a 1.631.512 nuove immatricolazioni grazie al successo di Dacia: ha guadagnato il 10,4% a 572.813 nuove immatricolazioni. (AlVolante)

Unrae: "mercato europeo debole". In virtù di una forte impennata nel mese di dicembre, che con un giorno lavorativo in più ha fatto registrare una crescita del 21,4% con 1.261.742 vetture vendute, il mercato auto nell’area EU più Efta ha chiuso il 2019 con un segno positivo: +1,2%. (Il Fatto Quotidiano)

Nel documento si spiega che Fca «ha convenuto di costituire una joint venture attiva nello sviluppo e nella produzione di veicoli elettrici e nella gestione di veicoli connessi». E che con questa operazione sarà possibile «combinare il potere innovativo di entrambe le parti in ricerca, sviluppo e produzione di veicoli elettrici». (Milano Finanza)