Usa-Russia, la Casa Bianca sulla sentenza Griner: "Faremo di tutto per riportarla a casa"

LAPRESSE ESTERI

La portavoce Karine Jean-Pierre: "Come tutti sapete, abbiamo fatto un'offerta sostanziale per riportare a casa Brittney e Paul Whelan".

Peskov non ha commentato la condanna a 9 anni di carcere della star del basket statunitense Brittney Griner, accusata di traffico e possesso di droga.

“Come tutti sapete, abbiamo fatto un’offerta sostanziale per riportare a casa Brittney e Paul Whelan.

Così Karine Jean-Pierre, portavoce della Casa Bianca, sul caso della cestista americana condannata a nove anni di carcere in Russia (LAPRESSE)

Su altri giornali

La stella della WNBA Brittney Griner è stata condannata a nove anni di detenzione per essere stata trovata in possesso di cannabis all’arrivo all’aeroporto Sheremetyevo di Khimki. Oggi la cittadina americana Brittney Griner è stata condannata alla detenzione e ha fatto scattare un nuovo allarme nel mondo: la Russia sta detenendo in maniera illegittima Brittney”. (Tennis Fever)

Roma, 5 ago. (askanews) – La Russia è pronta a discutere con gli Stati Uniti uno scambio di prigionieri nell’ambito dei canali (di comunicazione) già esistenti. (Agenzia askanews)

Mosca ha risposto bacchettando Washington e, attraverso il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto “no alla diplomazia del megafono”. Gli Stati Uniti, ha detto, “perseguiranno” questa strada. (LAPRESSE)

Tra l’altro anche nelle scorse settimane l’establishment Usa aveva paventato la stessa ipotesi per riportare a casa la giocatrice americana. Il successivo processo, che si è concluso con una sentenza di condanna a nove anni di carcere, è iniziato a luglio. (Tuscia Web)

Il portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato dopo la sentenza di Griner che gli Stati Uniti hanno fatto alla Russia una proposta seria. I funzionari russi hanno respinto le affermazioni degli Stati Uniti, affermando che Griner aveva violato la legge russa e doveva essere giudicata di conseguenza (EuropaToday)

Per liberare la star del basket Brittney Griner, gli Stati Uniti sono disposti a rilasciare il traffiante Bout, ma vorrebbero includere nel negoziato anche Paul Whelan La cestista Griner, il marine e le ex spie: i prigionieri su cui trattano Usa e Russia di Paolo Mastrolilli. (la Repubblica)